Con Jas riparte la cultura al Castello di Casale
CASALE – Era prevista originariamente per marzo, in occasione della Giornata Mondiale della Donna. Per colpa del Covid, Jas – Just Another Stage, percorso culturale composto di tre diverse mostre, ha potuto aprire al Castello di Casale solo oggi.
A presentare il progetto l’assessore alla cultura Gigliola Fracchia e l’assessore alle pari opportunità Daniela Sapio. In mostra attraverso la fotografia, la scultura e due istallazioni, le sette età della vita di una donna: concepimento/nascita, infanzia, giovinezza, maturità, vecchiaia, morte e, la settima stanza, nominata Another/Altra, la rinascita, cioè il giardino segreto in cui ogni donna custodisce le energie necessarie come la forza, la determinazione e il coraggio per rinnovarsi sempre e comunque.
Al Castello altre due esposizioni concomitanti che, rientrando entrambe sotto l’iniziativa di Jas, si presentano con modalità espressive e contenuti diversi, apportando ognuno un ben definito e ulteriore aspetto del pianeta donna: Il Femminile di Uguale di Enrico Minasso e Donne incartate di Light Lens duo.
Le mostre sono visitabili fino al 28 giugno gratuitamente sabato e domenica dalle ore 10 alle ore 13 e dalle ore 15 alle ore 19.
Possono accedere alle sale espositive massimo 15 persone alla volta. Per chi volesse, è possibile la prenotazione, anche telefonica e immediata, ai numeri 0142/444.329 – 444.330 oppure compilando il form presente alla pagina.