Quattro milioni e mezzo dalla Regione per rilanciare il lavoro a Casale e Valenza

Finanziamenti per 4 milioni e 500 mila euro, questi i fondi che la Regione nei prossimi 3 anni metterà a disposizione dei distretti di Valenza Po e Casale Monferrato per rilanciare il settore orafo e la catena del freddo puntando su mercati internazionali e innovazioni tecnologiche. Cinque degli 11 progetti approvati in totale sono infatti destinati ad aziende e realtà del nostro territorio. Durante la presentazione del piano complessivo, avvenuta ieri a Novara, l’assessore allo Sviluppo Economico, Massimo Giordano, ha commentato: “siamo molto soddisfatti dei risultati che abbiamo raggiunto con questo provvedimento che ha come obiettivo quello di favorire lo sviluppo del sistema imprenditoriale mediante il sostegno a forme aggregate territoriali, con particolare riguardo ai settori strategici della nostra regione. I progetti di ricerca che verranno concretizzati permetteranno di rendere le nostre aziende di filiera più innovative e di conseguenza più pronte alle sfide della competitività. Bisogna continuare a valorizzare e forme di aggregazione per dare sempre più dinamismo al sistema”.
La misura II.6 del Piano Strategico per l’Occupazione è stata costruita attraverso la legge regionale n. 34 del 2004 “Interventi per lo sviluppo delle attività produttive” e consentirà di finanziare tutte le domande presentate a seguito del bando: la natura dell’aiuto sarà quella del contributo in conto capitale e permetterà di coprire il 50% delle spese ammissibili sostenute dalle aziende.
Dei 5 progetti che interesseranno la nostra provincia, 2 riguarderanno la realtà industriale del casalese e 3 quella del valenzano.
A Casale sono stati stanziati in totale 1 milione e 500 mila euro per finanziare la ricerca industriale, lo sviluppo ed il potenziamento dei processi di internazionalizzazione, l’implementazione di servizi di consulenza e assistenza alle aziende e la realizzazione di un veicolo refrigerato dotato di alimentazione ibrida.
A Valenza gli investimenti riguarderanno invece l’utilizzo nella produzione di gioielli di materiali compositi innovativi, lo sviluppo di percorsi di penetrazione nei mercati statunitensi, dell’estremo oriente e del sud est asiatico e la ricerca sul piano tecnologico e di design. In totale i finanziamenti stanziati saranno in questo caso di 3 milioni di euro.