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Casale, in arrivo soldi per i sostegni all’affitto
La regione Piemonte ha destinato circa 266mila euro per il sostegno agli affitti ai cittadini richiedenti del comune di Casale Monferrato
La regione Piemonte ha destinato circa 266mila euro per il sostegno agli affitti ai cittadini richiedenti del comune di Casale Monferrato
Sono 266 mila 945,81 gli euro destinati a Casale Monferrato per il sostegno agli affitti. La comunicazione è giunta nei giorni scorsi dalla regione Piemonte: i fondi saranno trasferiti a breve e l’ufficio casa predisporrà le pratiche necessarie per i versamenti già per i primi giorni di settembre.
Gli oltre 266 mila euro andranno suddivisi ai 335 cittadini che sono risultati aventi diritto al contributo, a cui si aggiungeranno ai 37 mila euro circa del comune di Casale Monferrato: “La casa – ha sottolineato il sindaco Giorgio Demezzi – è uno dei problemi maggiori, soprattutto in questo periodo di particolare crisi. Per questo motivo si è deciso di proseguire anche quest’anno con un co-finanziamento del 5 per cento per venire incontro alle fasce più deboli della popolazione”. I beneficiari del contributo appartengono per la maggior parte (289) alla fascia A, il cui affitto incide di almeno il 14 per cento sul reddito, mentre sono 46 quelli della fascia B, il cui canone è di almeno il 24 %. Ora si è attesa del nuovo bando: come l’anno scorso è probabile che la Regione Piemonte aprirà i termini di presentazione delle domande dopo settembre.
Gli oltre 266 mila euro andranno suddivisi ai 335 cittadini che sono risultati aventi diritto al contributo, a cui si aggiungeranno ai 37 mila euro circa del comune di Casale Monferrato: “La casa – ha sottolineato il sindaco Giorgio Demezzi – è uno dei problemi maggiori, soprattutto in questo periodo di particolare crisi. Per questo motivo si è deciso di proseguire anche quest’anno con un co-finanziamento del 5 per cento per venire incontro alle fasce più deboli della popolazione”. I beneficiari del contributo appartengono per la maggior parte (289) alla fascia A, il cui affitto incide di almeno il 14 per cento sul reddito, mentre sono 46 quelli della fascia B, il cui canone è di almeno il 24 %. Ora si è attesa del nuovo bando: come l’anno scorso è probabile che la Regione Piemonte aprirà i termini di presentazione delle domande dopo settembre.