Casale, test di lusso contro il Verona.

Un precampionato che più travagliato non si può, quello del Casale, tra amichevoli annullate per via dei più disparati motivi, tra cui addirittura l’assenza dell’arbitro. Una maledizione che sembrava aver colpito ancora una volta, visto che squadre e arbitri si sono ritrovati letteralmente imbottigliati nel traffico da bollino nero di inizio agosto. Test di lusso contro l’Hellas Verona, fresco di promozione in Serie B dopo una stagione di battaglie contro grandi realtà del calcio italiano, tra cui mettiamo con un pizzico d’orgoglio anche l’Alessandria di Sarri, comunque solo rinviato di mezzora e, dunque, regolarmente disputato. Contro la formazione scaligera guidata da Mandorlini, mister Buglio schiera il modulo che l’anno scorso ha permesso di rivoltare completamente, in senso positivo ovviamente, la stagione dei monferrini. Un 4-4-2 con il giovane Pomat in porta, Garrone schierato a destra e Naglieri a sinistra, coppia centrale formata da Vignati e il neo-acquisto Granata, con Gonnella inizialmente in panchina. Centrocampo sostanzialmente identico a quello abitualmente schierato nel finale della scorsa stagione, con l’unica novità Rodriguez ad affiancare l’affiatato trio Siega, Capellupo e Iannini. Coppia d’attacco inedita, un mix tra l’esperienza di Taddei e la giovanile spregiudicatezza di Curcio. Insomma, un undici molto simile a quello già visto da gennaio in poi e, con ogni probabilità, non troppo distante dal Casale che scenderà in campo nella prossima stagione. Mancano, infatti, giusto un paio d’innesti, soprattutto una punta di spessore là davanti da affiancare a un Taddei apparso già in grandissima forma. Magari proprio quel Pavoletti ancora “trattenuto” a Sassuolo.

Primi 25′ piuttosto equilibrati, in cui a fare la partita è ovviamente il Verona, che prima impegna Granata in un difficile anticipo su Halfredsson (5′), poi bussa la porta di Pomat con Ferrari (13′), il cui sinistro è controllato in due tempi dall’estremo difensore nerostellato. Al 19′ si fa vedere il Casale, con Taddei che di collo impegna Rafael, bravo a rifugiarsi in angolo. Al 31′ però scaligeri in vantaggio con Ferrari, che da pochi passi mette dentro su invito di Gomez dal fondo e poi raddoppia, al 35′, su rigore da lui stesso procurato. In chiusura di primo tempo ci prova Pichlmann su assist di Le Noci, ma il sinistro nei pressi dell’area piccola termina clamorosamente alto. Il Casale non si fa intimorire e, anzi, prova ad accorciare le distanze, ma il tentativo dal limite dell’area di Taddei, il più ispirato tra gli uomini di Buglio, finisce tra le mani di un sicuro Rafael.

Nella ripresa si ripete lo stesso copione della prima frazione di gioco, con il Verona a tenere in pugno il pallino del match e con un Casale che cerca di rispondere di rimessa. I gialloblu triplicano con Halfredsson , che realizza su assist dell’ispiratissimo Gomez: diagonale dal limite dell’area che si infila imparabilmente nell’angolino alla sinistra di Pomat. Il Casale, tuttavia, non ci sta a recitare il ruolo della comparsa e riesce ad accorciare le distanze con Taddei, che prima si fa mettere giù in area scaligera e poi trafigge Rafael dagli undici metri. Il Verona cala il poker con Gomez, che al 65′ confeziona una pregevole azione corale condotta dal tandem Cangi-Pichlmann. Per i nerostellati, che certamente non sono scesi in campo con velleità di vittoria, la nota più positiva della giornata rimane Taddei, che dimostra contro una squadra di ben altra categoria di aver superato i guai fisici che hanno condizionato e in un certo senso anche scandito la sua carriera: è proprio l’ex Brescia a provare a rimettere in carreggiata il Casale, ma la bella discesa conclusa con tiro è vanificata da Nicolas (82′), bravo poi a bloccare anche il tentativo dalla distanza di Gatto (83′).

TABELLINO
Hellas Verona-Casale: 4-1 (2-0)
Marcatori: 31′, 35′ rig. Ferrari, 55′ Halfredsson, 59′ rig. Taddei, 64′ Gomez
Hellas Verona: Rafael (72′ Nicolas); Abbate, Ceccarelli (46′ Cangi), Maietta (72′ Dianda), Scaglia (46′ Pugliese); Russo (63′ Jorginho), Esposito, Hallfredsson; Berrettoni (46′ Le Noci), Ferrari (46′ Pichlmann), Gomez (72′ Ferreira) (a disp.: Campagna, Davià) All.: Mandorlini
Casale: Pomat (75′ Okumador); Garrone, Vignati, Granata (41′ Ciccomascolo), Naglieri; Siega (67′ Napoli), Capellupo (67′ Gatto), Iannini (46′ Gonnella), Rodriguez; Taddei, Curcio (46′ Dal Rio) (a disp.: Germani, Angelotti) All.: Buglio
Arbitro: Marco Novellino (Sez. arbitrale di Brescia)