Il Giappone arriva a Casale

Da qualche giorno gli spazi di affissione casalesi sono letteralmente tappezzati da manifesti che annunciano che il “Na Ka Ryu Casale 1965” organizza per il 10 e l’11 settembre prossimi al Castello il “Nippon Jou”. A questo punto la domanda se il Sol Levante sia arrivato tra i colli del Monferrato è legittima. A svelare l’arcano è Pier Paolo Cornaglia, maestro di arti marziali che spiega come il nome dell’iniziativa stia a significare “Fortezza nipponica”, proprio per il fatto che si tiene nel maniero casalese del quale stanno continuando i lavori per una completa fruizione. L’idea è nata dal fatto che la pratica delle arti marziali non è soltanto una disciplina sportiva ma permette di entrare in contatto con la filosofia di vita e le tradizioni di un popolo dalla cultura plurimillenaria. Così nei due giorni al Castello l’incontro sarà con l’arte, la tradizione e la cucina nipponica. Sarà possibile conoscere opere di calligrafia Shodò, la pittura nello stile Sumi-e, saranno esposte fotografie su “Il gesto creativo nelle arti tradizionali giapponesi”, sarà possibile vedere le armi antiche dei samurai. E non mancheranno incontri con la tradizione propriamente del Sol Levante ed il loro cerimoniale come “La cerimonia del the e le danze giapponesi”, “La vestizione del kimono”, non dimenticando la simbologia del ciliegio nella cultura giapponese. Il castello, poi, ospiterà una mostra mercato di oggetti originali giapponesi di ogni tipo e a pranzo e cena sarà funzionante un servizio ristorante con specialità del lontano paese orientale. La manifestazione, alla quale Cornaglia ed i suoi collaboratori stanno lavorando dal mese di aprile, avrà uno scopo benefico, in quanto tutte le offerte raccolte saranno interamente devolute a favore delle vittime del terremoto e dello tsunami che hanno colpito il Giappone l’11 marzo scorso.
“Nippon Jou” ha il patrocinio dell’assessorato alle manifestazioni del Comune di Casale e Consolato generale del Giappone di Milano.