Ancora Taddei, il Casale vola
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Riccardo Robotti - riccardo.robotti@alice.it  
11 Settembre 2011
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Ancora Taddei, il Casale vola

I nerostellati si impongono per 2-0 contro la Sambonifacese, conquistando altri tre punti e primato in classifica, condiviso con i "nemici di sempre"

I nerostellati si impongono per 2-0 contro la Sambonifacese, conquistando altri tre punti e primato in classifica, condiviso con i "nemici di sempre"

Non poteva esserci davvero inizio migliore. Che il Casale avesse posto ottime fondamenta nel finale della scorsa stagione era già più che evidente. Che la società avesse fatto quest’estate scelte di staff e di organico condivisibili e al tempo stesso ambiziose altrettanto. Ma in pochi, pochissimi, avrebbero scommesso su una partenza così scoppiettante. Ancora una vittoria, questa volta contro la Sambonifacese, e ancora la firma di Taddei, già divenuto emblema di quel nuovo corso che ha come parole chiave continuità (rispetto al lavoro fatto da gennaio 2011 ad oggi) e rafforzamento. Già, questo Casale sembra essere la sintesi perfetta tra il carattere della squadra dell’anno scorso e la qualità enorme degli interpreti giunti quest’estate in terra monferrina. Ed i risultati sono lì, sotto gli occhi di tutti: due vittorie nelle prime due gare, primato in classifica, organizzazione di gioco precisa, prestabilita, da far invidia a molte avversarie e magari anche a qualche compagine di Prima Divisione, binomio equilibrato di muscoli e tecnica. Difficile trovare tutti gli ingredienti di una ricetta che sembra essere perfetta o, se non vogliamo esagerare, buonissima, ma certamente uno dei segreti di mister Buglio è stato quello di mettere giù una squadra che in una qualsiasi situazione dispone di almeno un leader per reparto: l’esperienza di Gonnella in difesa, la grinta di Iannini a centrocampo e la classe di Taddei là davanti. Intorno a questi punti fermi ruotano i talenti di Vignati, Naglieri, Siega, Capellupo, Rodriguez e Lillo. In attesa dell’esperienza preziosa di Crocetti, che deve ancora trovare la condizione ideale ma già vanta in carriera più di 40 reti in categoria. Insomma, sognare non costerà nulla, ma in questo caso è più che legittimo.

MODULO IDEALE – In un contesto di questo tipo, determinanti saranno le scelte di mister Buglio, prima di tutto in chiave tattica. Non c’è dubbio che disponendo di due autentici mastini di centrocampo come Iannini e Ciccomascolo, il tecnico viareggino potrebbe liberare l’estro e la fantasia dei suoi attaccanti, dotati di baricentro basso, rapidità e tecnica. Il modulo 4-2-3-1 dovrebbe essere quello più adatto a tal scopo, con Siega e Rodriguez esterni più Taddei dietro a Crocetti (o Curcio), anche se non differisce molto dal classico 4-4-2 al quale Buglio è tanto affezionato. Già oggi si sono intravisti incoraggianti segnali di cambiamento, dato che il Casale è sceso in campo con il modulo a quattro punte: un atteggiamento tattico offensivo ma al tempo stesso equlibrato dal fatto che Garrone e Naglieri, ossia i laterali difensivi, non spingono (o, forse, non devono spingere) molto, ridistribuendo così equamente la disposizione in campo della squadra. Non a caso le reti arrivano proprio dai piedi fatati di Taddei e Siega.

NUOVA VITA – Si parla di tattica, di primato in classifica, di prospettive, di sogni. Davvero, il casale di 365 giorni fa sembra essere in realtà lontano anni luce. Di questi tempi, un anno esatto fa il Casale di Ciulli viaggiava nei bassifondi della classifica, avendo perso alla prima giornata contro la Pro Patria e pareggiato alla seconda contro il Rodengo. Poi sarebbero arrivate le sconfitte contro Pro Vercelli e Tritium, le prime che incrinarono i rapporti tra tecnico e società. Rispetto a quel Casale, l’attuale non ha solo 5 punti in più in classifica. O meglio, i 5 punti in più in classifica rappresentano materialmente quanto le cose siano migliorate, nei rapporti tra tecnico e società, oggi più che mai due realtà indistinguibili, e tra tecnico e squadra, oggi più che mai coesa verso il raggiungimento di uno scopo comune che oggi, fa impressione dirlo, si chiama playoff. Sì, di acqua sotto i ponti ne è passata moltissima.

TABELLINO
SAMBONIFACESE – CASALE: 0-2 (0-0)
MARCATORI: 9’st Taddei, 36′ st Siega

Sambonifacese (4-4-2): Bonato, Moretto, Dal Degan, Orfei, Viskovic (29’st Ruggeri); Montagnani (20’st Finotti), Creati, Tecchio, Caldana (9’st Marianeschi), Creati; Brighenti, Zanetti. All.: Nardoni, Caraceni, Carlini, Faccini. All.: Carnovelli.

Casale (4-2-3-1): Adornato; Garrone, Vignati, Gonnella, Napoli; Gambadori, Iannini; Siega, Taddei, Samon Rodriguez (16’st Capellupo); Curcio (29’st Crocetti). A disp.: Pomat, Naglieri, Ciccomascolo, Agnesina, Francia. All.: Buglio.

Arbitro: Zivelli di Torre Annunziata (Pulcini di Bergamo e Meschi di Lecco)

Note: Giornata di sole, terreno in buone condizioni. Spett.: 300 ca. Ammoniti: 16’pt Viskovic (S), 25’pt Orfei (S), 35’pt Napoli (C), 38’pt Tecchio (S), 46’pt Curcio (C), 46’st Garrone (C). Angoli: 6-5. Rec. 1’+5′.

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