Junior, sconfitta di misura
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Riccardo Robotti - riccardo.robotti@alice.it  
14 Settembre 2011
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Junior, sconfitta di misura

Il memorial Cima va a Varese, che vince 83-85, ma la Junior mostra incoraggianti segnali di miglioramento. Positivo ancora una volta Janning, premiato come miglior giocatore in campo. Giovedì sera la presentazione ufficiale al Castello di Casale

Il memorial Cima va a Varese, che vince 83-85, ma la Junior mostra incoraggianti segnali di miglioramento. Positivo ancora una volta Janning, premiato come miglior giocatore in campo. Giovedì sera la presentazione ufficiale al Castello di Casale

Si può essere contenti di una sconfitta? Difficile,quasi impossibile. Soprattutto se la vittoria scivola via all’ultimo istante, su una palla che rimbalza beffarda sul ferro a un secondo dalla fine. Una palla che avrebbe dato la vittoria, meritatissima, alla Novipiù più bella di questo primo scorcio di preseason. La Junior incassa alla perfezione la doppia sconfitta contro Milano e Varese e si ripresenta pochi giorni più tardi al Memorial Cima potendo tirare fuori dalle tasche qualche briciola di esperienza in più, e la differenza appare più che evidente. Tant’è che sentire coach Crespi dichiarare a fine partita di essere soddisfatto per i passi avanti fatti in così poco tempo non sorprende praticamente nessuno. Adesso la Junior è una squadra con tanta personalità in più nelle vene, al punto di schiacciare Varese nei primi giri di orologio fino a trovarsi a +10, massimo vantaggio ottenuto in tutto il match. Bombardano, e bene, Janning e Temple, ispiratissimi nel primo quarto che si chiude con il parziale di 27-18. Un ottimo Stipcevic, nazionale croato, con i suoi 7 punti può solo rispondere a metà alle 14 lunghezze inflitte dal duo Janning-Temple, anch’essi autori di 7 punti a testa.  Nel secondo quarto la Novipiù dilapida completamente il tesoretto costruito fino a quel momento: gli uomini di Crespi patiscono a rimbalzo e in men che non si dica Varese prima raggiunge e poi sorpassa una Novipiù che sembra essere impotente davanti alla mano calda di Fajardo, autore di 12 punti alla chiusura della prima metà di gara. Un periodo letteralmente gettato via dalla Novipiù, che realizza solo 17 punti e che vede sparire alcuni suoi protagonisti, soprattutto Temple e Dunigan che non vanno mai a segno. A tenere la barca a galla ci pensa Chiotti, 5 punti nel secondo quarto, che si chiude con il parziale di 41-45.

ALTI E BASSI – Il terzo periodo inizia in maniera drammatica per i rossoblu, che nell’arco di pochi minuti si ritrovano a -10, massimo svantaggio del confronto. A quel punto Janning, la sorpresa più positiva di questo inizio di preseason si inventa trascinatore di squadra e pubblico e riporta, con giocate di altissima scuola, i suoi a -1. Dunigan completa la rimonta: prima schiaccia duro per il 58-58, poi dalla lunetta porta la Novipiù in vantaggio di due punti, un vantaggio che al suono della sirena è di 8 punti: un terzo quarto straordinario, 24 punti complessivi realizzati (Janning 8, Temple 7) e solo 13 subiti. Alla sirena, la Junior conduce con il risultato di 65-58 per i rossoblu. Nell’ultimo quarto viene fuori tutta l’esperienza di Varese, che si aggiudica il parziale di 18-27. Un’ultima parte di gara drammatica, ricca di pathos, sorpassi e controsorpassi. Nei primi minuti, infatti, la Novipiù non va a canestro e Varese se ne approfitta portandosi a -2, Parità di Chiotti, 58-58 e poi nuovo vantaggio Casale a 4′ dalla fine. Il PalaCima, gremito in ogni ordine di posto. si infiamma quando Dunigan prima schiaccia, prendendosi pure il fallo che lo porta alla lunetta per l’83-83. Un canestro da 2 inflitto da Varese e il tentativo a vuoto, all’ultimo respiro, sulla sirena, di Janning vale gli applausi del PalaCima e poco più. Rimane, comunque la soddisfazione di aver visto la Junior giocarsela alla pari contro un’avversaria che, per blasone, punta a ben altro rispetto alla salvezza. Timidi segnali che, forse, questa squadra può riservare sorprese inaspettate.

JANNING SUGLI SCUDI, GIOVEDI SERA LA PRESENTAZIONE UFFICIALE – 22 punti, triple da urlo, recuperi difensivi. Janning e questo e, forse, qualcosina in più. Ad averlo notato, oltre che un pubblico in visibilio, gli organizzatori dell’evento, che lo hanno premiato come miglior giocatore della serata. Bene anche Temple (14 punti), deludente – una volta tanto – Dunigan (solo 6 punti). Insomma, di materiale per coach Crespi ce n’è  più che a sufficienza, per capire da dove ripartire e cosa c’è, invece, da cambiare. Prossimo impegno giovedì sera, ore 18, piazza Castello, bagno di folla nel cuore della città per presentare ufficialmente giocatori e staff tecnico. Inoltre congiuntamente la Novipiù presenterà il libro ufficiale della scorsa indimenticabile stagione.

TABELLINO
NOVIPIÙ CASALE – CIMBERIO VARESE 83-85
(24-18; 41-45; 65-58)

NOVIPIÙ CASALE: Malaventura, Gentile, Nnamaka 6, Pierich 3, Trapani 3, Chiotti 14, Temple 18, Ferrero 6, Janning 22, Dunigan 11. All.: Crespi

CIMBERIO VARESE: Demartini ne, Hurtt 10, Wanamaker 6, Talts 6, Diawara 5, Garri 13, Kangur 11, Ganeto, Fajardo 19, Reati 5, Genovese ne, Stipcevic 10. All. Recalcati.

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