Junior, sconfitta sulla sirena
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Riccardo Robotti - riccardo.robotti@alice.it  
16 Ottobre 2011
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Junior, sconfitta sulla sirena

Gli uomini di Crespi perdono al debutto del PalaFerraris nella massima serie. Decisivo un tiro fallito da Janning sulla sirena. La Novipiù rimane ferma a zero punti, Cremona sale a quota 2.

Gli uomini di Crespi perdono al debutto del PalaFerraris nella massima serie. Decisivo un tiro fallito da Janning sulla sirena. La Novipiù rimane ferma a zero punti, Cremona sale a quota 2.

Il gusto dell’amaro non poteva essere più difficile da mandare giù. Una partita splendida, tiratissima, combattuta fino all’ultimo tiro e all’ultimo sospiro. Poteva, certamente, esserci un finale migliore per il debutto assoluto del PalaFerraris nel palcoscenico della SerieA: se il tiro sulla sirena di Janning fosse entrato anzichè battere sul ferro sarebbe stata l’apoteosi, il finale più bello che un regista potrebbe pensare per il prorpio film. La realtà, invece, ci fa capire due cose: che la SerieA, questa SerieA sarà durissima. La seconda è che questa Junior nella difficoltà ha dimostrato di saperci benissimo navigare, di saper lottare e recuperare una partita che tra il secondo ed il terzo periodo sembrava essere praticamente irrecuperabile, scivolata via dalle mani non solo per il -13 ma anche per le difficoltà patite sotto canestro. L’ultima frazione di gioco, invece, ci ha consegnato una Novipiù completamente calata nella parte, senza timori reverenziali, sfrontata e con la voglia di scalare una cima che si chiama salvezza lottando punto su punto. Il passo avanti rispetto a Sassari, insomma, è piuttosto evidente. Serviva quello, oggi. La vittoria arriverà, più tardi, quando ci sarà un pizzico di maturità in più. Quello che ti permette, ad esempio, di non lasciar scappare Tabu sul pari a 4 secondi dalla fine oppure di gestire un po’ meglio la palla che scotta più di tutte, quella della sirena. Oggi avrebbe fatto comodo, certo, prendersi i primi due punti, ma già ragionare sul primo e sull’ultimo periodo è un gran toccasana, perchè dà la consapevolezza che questa squadra non si farà calpestare nè tantomeno è arrivata in SerieA per farsi una gita di piacere.

La Junior chiude in vantaggio  il primo periodo, dimostrando di aver accantonato definitivamente le paure e i brividi mostrati a Sassari. I rossoblu chiudono il primo quarto in vantaggio di due punti, 19-17. Le prodezze dell’ala ex Boston Wafer nulla possono contro le invenzioni di Malaventura, partito a sorpresa nel quintetto titolare e autore di 10 punti, di cui 6 provenienti dalle sue proverbiali bombe da tre. Tra le fila della Vanoli-Braga spiccano, appunto, gli 8 punti di Wafer e i 5 di Milic, imperioso a centroarea. Per la Junior la sorpresa Malaventura trova il proprio contrappunto nella deludente prestazione di Temple, che si ferma a quota 2.Nessun timore reverenziale nemmeno nella seconda frazione di gioco, ma gli uomini di Mahoric riescono ad andare negli spogliatoi con un confortante +7, frutto della parziale sterilità offensiva della Junior: Temple e Janning chiuduno con 4 punti a testa, e dopo di loro praticamente il nulla se non fosse per una bella schiacciata di Dunigan ed il primo punto al PalaFerraris del “nostro” Ferrero, che si sblocca in casa dalla lunetta. Le squadre vanno negli spogliatoi sul parziale di 40-33 per Cremona, che con il solito Wafer trova la tripla che a pochi secondi dalla sirena  permette di andare a bere il the caldo con un pizzico di tranquillità in più.

Un inizio di terzo periodo scoppiettante quello del sodalizio lombardo, che complici le troppe imprecisioni a canestro della Junior riescono a chiudere i primi 2′ sul 33-45 e addirittura sul +13 a 7′ dalla fine. La tripla di Temple, autore di 23 punti totali e uno dei migliori (se non il migliore) in campo, restituisce fiducia e speranza, portando la Junior sul 41-50. E’ la premessa per la grande rimonta che viene operata nell’ultimo periodo: gli uomini di Crespi raggiungono Cremona sul 66-66 e si giocano tutto negli ultimi 4′. Il finale, purtroppo, lo conosciamo già.

NOVIPIU CASALE – VANOLI BRAGA CREMONA : 73-74
(19-17, 33-40, 52-60)
NOVIPIU CASALE:
Janning 13, Temple 23, Malaventura 13, Pierich 9, Nnamaka; Berti, Dunigan 2, Ghiotti 10, Ferrero 1, Trapani 2, Di Prampero  All.: Crespi
VANOLI BRAGA CREMONA: Tabu 11, Perkovic 4, Cinciarini 7, Thomas 9, D’Ercole 2; Wafer 22, Antonelli 2, Lottici, Milic 17, Mazic, Belloni, Bavcic  All.: Mahoric

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