Stevic è della Junior

L’annuncio era nell’aria e per questioni semplicemente burocratiche arriva con qualche ora di ritardo rispetto alla sirena finale di Junior-Olimpia. Adesso è ufficiale: Oliver Stevic è a tutti gli effetti un giocatore della Novipiù. Il centro serbo ha disputato il suo inizio di stagione in Spagna, a Bilbao, dove ha collezionato 5 presenze tra Acb ed Eurolega. Nato a San Pietro di Gorizia 27 anni fa, è un cestista dal fisico imponente, alto 205 cm. Nel corso della passata stagione ha realiizzato buone medie personali, 11.1 punti e 6.8 rimbalzi di media nella Bundesliga tedesca, in forza all’Oldenburg, che a sua volta lo aveva prelevato dallo Stella Rossa, ad oggi la sua più significativa esperienza anche alla luce dello score personale realizzato in Eurocup (8.2 punti e 5.4 rimbalzi di media nella stagione europea 2009-2010). Come detto, nelle ultime stagioni ha maturato brevi ma significative esperienze in giro per l’Europa, tra Serbia, Germania e Spagna. Nel suo passato, tanta gavetta nelle fila di Cacak, Kraljevo e Capodistria, prima di approdare in Polonia, tra Slask Wroclaw e poi all’Anwil Wloclawek. Ora l’approdo, ci si augura definitivo, in Italia.

“Inseriremo almeno due giocatori, sperando che le pratiche vengano risolte in maniera tale da averli a disposizione già domenica prossima contro la Benetton. Noi, comunque, non annunciamo niente finchè non abbiamo in mano tutte le carte firmate, sono abituato a considerare un passo fatto solo quando ne abbiamo l’assoluta certezza. E con l’intensità che ho visto contro l’Armani sono certo che potremo fare benissimo”. Queste sono le dichiarazioni fino a questo momento rilasciate dal presidente Cerutti, in attesa di ulteriori annunci nei prossimi giorni se non addirittura nelle prossime ore.

Intanto Stevic ha già pronunciato le sue prime parole da juniorino, e lo ha fatto attraverso il sito ufficiale della società: “Sono carico per questa nuova esperienza in Italia e a Casale. Ieri ho seguito la partita contro Milano e sono rimasto colpito dal carattere della squadra, capace di tenere testa a un top-team europeo. Non vedo l’ora di unirmi al gruppo per conoscere i miei compagni e spero di poter già dare un contributo concreto alla causa nel prossimo incontro con Treviso”.