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Il punto di Giancarlo Ferrero
Il commento del giocatore della Junior alla partita persa di un solo punto con Treviso
Il commento del giocatore della Junior alla partita persa di un solo punto con Treviso
Una partita che ci lascia davvero l’amaro in bocca. Desideravamo vincere, non solo per noi che abbiamo fame dei primi importanti punti in classifica, ma anche per il pubblico che si è fatto sentire fino all’ultimo: nell’ultima azione sembravamo una cosa sola, e la delusione nostra, di squadra, è stata amplificata dalla disperazione del pubblico. Certo, dobbiamo necessariamente guardare alle cose positive, anche perchè esattamente come la settimana scorsa avevamo di fronte un avversario davvero forte, un collettivo già ottimo di suo e reso ancora più pericoloso con i giocatori provenienti dall’NBA, che siamo risuciti a limitare con il massimo delle nostre forze. La partita, del resto, si decideva lì, partendo dal punto di vista dell’attenzione difensiva, e in questa ottica possiamo raccogliere dati positivi. Forse abbiamo peccato un po’ troppo sui tiri da fuori, perchè abbiamo un potenziale ben superiore al 9/31 da tre che abbiamo realizzato oggi. Però, anche in questo caso, possiamo trarre un dato positivo, ossia la nostra capacità a muoverci collettivamente per liberare il tiro scoperto dalla distanza. La precisione è stato il dettaglio che purtroppo ha fatto la differenza. Abbiamo gestito piuttosto bene la gara, loro non sono praticamente scappati mai via e, anzi, siamo addirittura arrivati a +5. Ecco, forse il più grande rammarico è stato proprio quello di non essere riusciti a mantenere quel vantaggio che abbiamo costruito. Perdere così dà un grande senso di amarezza e delusione, perchè ancora una volta abbiamo sfiorato l’impresa e alla fine abbiamo raccolto un risultato che, per la dinamica degli ultimi istanti di gara, è del tutto simile a quello contro Cremona. Sono molto contento per Stevic, che mi ha impressionato per la sua capacità di inserirsi cosi velocemente nel nostro contesto, nel nostro ambiente. E’ un buonissimo giocatore, che a mio parere sarà utilissimo per il proseguio della stagione, e dobbiamo ancora un po’ scoprirlo, ma già oggi ha fatto vedere buonissimi spunti. In settimana, in pochissimi giorni a disposizione, ha lavorato duro e ha subito capito quali sono i nostri obiettivi, il nostro modo di essere squadra, oltre che ovviamente come posizionarsi in campo. Ha grinta, carattere, voglia, quindi condivide i valori che sono parte di questo gruppo. L’ultima nota positiva è ovviamente a carattere personale: sono davvero molto contento per la mia prestazione, intendo dal punto di vista fisico: venivo da un infortunio serio, sono stato fermo per diverso tempo e se oggi, dopo poche settimane, sono stato in grado di scendere in campo e dare il mio apporto lo devo all’eccezionale staff medico che abbiamo. Dal punto di vista fisico ho avuto buonissime sensazioni, e sono ottimista visto che le condizioni tenderanno a migliorare