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Sull’offerta del diavolo i Democratici per Casale in campo
Manifesti in città contro proposta Schmidheiny. E i Democratici per Casale incontrano il sindaco Demezzi per dire no a ogni intesa con l'imputato svizzero
Manifesti in città contro proposta Schmidheiny. E i Democratici per Casale incontrano il sindaco Demezzi per dire no a ogni intesa con l'imputato svizzero
La proposta dei “Signori dell’Eternit” non è accettabile e va rispedita al mittente. In sintesi è quanto ha detto al sindaco di Casale Giorgio Demezzi una delegazione dei Democratici per Casale composta da Maria Merlo, consigliere comunale ed ex presidente del consiglio, Riccardo Coppo, più volte sindaco di Casale (fu il primo in Italia a bandire l’uso dell’amianto con un’ordinanza nel 1987) e da Alberto Baviera..
Nell’incontro è stata ribadita al sindaco Demezzi la loro contrarietà ad ogni intesa che comporti la revoca della costituzione di parte civile nel processo di Torino nei confronti di Stephan Schmidheiny. “L’incontro – spiega Maria Merlo – è stato richiesto per sottolineare le ragioni di merito, in relazione al dramma vissuto dalla città e alla sua battaglia contro l’impiego di amianto, al di fuori delle logiche politiche di schieramento”. Intanto in città i DpC hanno affisso un manifesto che spiega ulteriormente i motivi per dire di no a quella che viene definita “offerta del diavolo”, in attesa di un incontro con il Comitato vertenza amianto e con l’Associazione familiari vittime amianto.
Nell’incontro è stata ribadita al sindaco Demezzi la loro contrarietà ad ogni intesa che comporti la revoca della costituzione di parte civile nel processo di Torino nei confronti di Stephan Schmidheiny. “L’incontro – spiega Maria Merlo – è stato richiesto per sottolineare le ragioni di merito, in relazione al dramma vissuto dalla città e alla sua battaglia contro l’impiego di amianto, al di fuori delle logiche politiche di schieramento”. Intanto in città i DpC hanno affisso un manifesto che spiega ulteriormente i motivi per dire di no a quella che viene definita “offerta del diavolo”, in attesa di un incontro con il Comitato vertenza amianto e con l’Associazione familiari vittime amianto.