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I familiari delle vittime dell’amianto a contronto con “l’offerta del diavolo”
Oggi l'assemblea dell'associazione Familiari vittime dell'amianto per discutere dell'offerta "del diavolo". Il sindaco Demezzi incontrerà i rappresentati qualche giorno dopo, il 9 anzichè il 14. Ma i sindacati vogliono essere presenti anche loro. Intanto da Torino arrivano 13 milioni per le bonifiche. Nove per Casale, quattro per Ecolibarna
Oggi l'assemblea dell'associazione Familiari vittime dell'amianto per discutere dell'offerta "del diavolo". Il sindaco Demezzi incontrerà i rappresentati qualche giorno dopo, il 9 anzichè il 14. Ma i sindacati vogliono essere presenti anche loro. Intanto da Torino arrivano 13 milioni per le bonifiche. Nove per Casale, quattro per Ecolibarna
Il sindaco Giorgio Demezzi ha chiesto all’Associazione familiari vittime amianto di anticipare di qualche giorno l’incontro previsto per il 14 dicembre prossimo nel quale sarebbe stata analizzata a fondo la proposta avantaza dai legali di Stephan Schmidheiny affinchè il Comune di Casale ritiri dal processo di Torino la costituzione di parte civile. L’incontro avverrà, invece, venerdì 9, praticamente subito dopo la assemblea prevista oggi, mercoledì, a partire dalle ore 16 nel circolo ricreativo, che un tempo si chiamava Dopo lavoro Eternit, in via Visconti. Le organizzazioni sindacali, che avranno una riunione congiunta, intenederebbero richiedere di essere presenti alla riunione insieme all’Afeva, cosa che trova concorde Bruno Pesce, coordinatore del Comitato vertenza amianto, in quanto “il cammino e le lotte intraprese sin qui sono state comuni e non si perderebbe tempo perché le problematiche verrebbero analizzate in un’unica sede”.
Intanto da Torino il vice presidente Ugo Cavallera comunica che la giunta regionale ha destinato ai siti inquinati di interesse nazionale della Provincia di Alessandria, 4 milioni di euro per la bonifica di Ecolibarna e 9 per Casale Monferrato. “La somma – spiega Cavallera – era stata stanziata dal Programma nazionale di bonifica e ripristino ambientale dei siti inquinati di interesse nazionale e trasferita dal ministero dell’ambiente alla Regione per un altri sito la cui bonifica si svolgerà con modalità diverse da quelle previste”. Di qui la decisione dell’assessore all’ambiente Robeto Ravello di provvedere in questa direzione.
Intanto da Torino il vice presidente Ugo Cavallera comunica che la giunta regionale ha destinato ai siti inquinati di interesse nazionale della Provincia di Alessandria, 4 milioni di euro per la bonifica di Ecolibarna e 9 per Casale Monferrato. “La somma – spiega Cavallera – era stata stanziata dal Programma nazionale di bonifica e ripristino ambientale dei siti inquinati di interesse nazionale e trasferita dal ministero dell’ambiente alla Regione per un altri sito la cui bonifica si svolgerà con modalità diverse da quelle previste”. Di qui la decisione dell’assessore all’ambiente Robeto Ravello di provvedere in questa direzione.