Slitta l’incontro dell’Afeva con il Sindaco

Salvo cambi dell’ultima ora slitterà di qualche giorno l’incontro previsto per domani, venerdì, tra il sindaco di Casale Giorgio Demezzi e l’Afeva, l’Associazione familiari vittime amianto.

Nel corso dell’assemblea che si è svolta mercoledì pomeriggio (250 persone per 3 ore di dibattito intenso) le organizzazioni sindacali, come aveva anticipato Alessandrianews, hanno detto di voler essere presenti anche loro al tavolo cui siederanno il sindaco e i familiari delle vittime. “La lotta all’amianto è nata dal sindacato, che l’ha portata avanti unitariamente, insieme all’Associazione” dice il segretario della Camera del lavoro di Casale Nicola Pondrano. E Bruno Pesce, coordinatore del Comitato vertenza amianto si dice favorevole in quanto “abbiamo fatto sempre un cammino comune con le organizzazioni sindacali. Inoltre su un tema così delicato sarebbe opportuno evitare uno spezzetamento di incontri. Chiederemo all’amministrazione di spostare l’incontro di qualche giorno perché ci possiamo essere tutti”.

L’assemblea, svoltasi al circolo ricreativo comunale come si chiama ora (ma sino a pochi anni orsono era il Dopolavoro Eternit) ha visto molti interventi. In sala c’erano rappresentanti dei familiari delle vittime di Cavagnolo, di Rubiera, guidati da un sindacalista della Cgil, che ha sottolineato che in quel comune della Provincia di Reggio Emilia non è ancora, ad oggi, pervenuto alcuna proposta di transazione da Schmidheiny, ma che se arrivasse verrebbe rispedita al mittente, da Bari, dove si sta costituendo una associazione simile a quella casalese. E poi c’erano il segretario regionale del Sel Fabio Lavagno, Angelo Muzio che guida il Pd casalese, l’ex assessore comunale ed avvocato Sergio Favretto. Nessuno, però, da parte dell’Asl o dell’amministrazione comunale di Casale. E se da tutti è stato ribadito un giudizio negativo all’accettazione dell’offerta dell’imputato svizzero, quanto meno prima della sentenza di primo grado del tribunale di Torino, il sindaco Giorgio Demezzi, questa mattina ha emesso una nota nella quale ribadisce che il Comune sta valutando attentamente tutte le opzioni possibili, confortato anche dal parere di esperti super partes.