Apre a Casale il nuovo blocco operatorio
Mercoledì 14 dicembre allOspedale Santo Spirito di Casale Monferrato verrà inaugurato il nuovo blocco operatorio. Realizzate sei sale operatorie, una zona pre-intervento ed una dedicata al risveglio dei pazienti
Mercoledì 14 dicembre all?Ospedale Santo Spirito di Casale Monferrato verrà inaugurato il nuovo blocco operatorio. Realizzate sei sale operatorie, una zona pre-intervento ed una dedicata al risveglio dei pazienti
Il nuovo padiglione, costruito sul lato destro dell’ospedale tra la Traumatologia e la Chirurgia Generale, è stato progettato e realizzato nel rispetto delle più recenti norme in materia di accreditamento, risparmio energetico, sicurezza sismica e norme tecniche per le costruzioni, nonché delle nuove linee guida sugli standard di sicurezza e di igiene sul lavoro. Nella struttura che si inaugura il 14 dicembre sono state realizzate sei sale operatorie, una zona pre-intervento ed una dedicata al risveglio dei pazienti, oltre a vani di servizio. Due delle sei sale saranno dedicate esclusivamente all’attività di Day Surgery mentre nelle altre quattro si terranno gli interventi chirurgici in ricovero ordinario.
A salvaguardia della privacy dei pazienti operandi e per ragioni igienico-sanitarie, l’accesso al blocco operatorio è consentito solo attraverso percorsi ad esso dedicati che partendo dai reparti lo collegano, sia orizzontalmente tramite un corridoio posto al primo piano che verticalmente con ascensori riservati, al corpo della struttura ospedaliera. Sulla copertura sono state collocate le unità “trattamento aria”, una per ogni sala operatoria per consentire la regolazione indipendente dei parametri termo igrometrici e di ventilazione, oltre ai gruppi refrigeranti e ad una serie di pannelli solari per la produzione dell’acqua calda sanitaria. Al piano rialzato della nuova struttura si trovano la centrale di sub-sterilizzazione, tre depositi “pulito” per la biancheria ed il materiale d’uso e quattro locali tecnologici che ospitano gruppo elettrogeno, quadri elettrici ed altro. Mentre il blocco operatorio vero e proprio che si trova al primo piano risulta composto come già detto da sei sale operatorie di cui due per gli interventi in day-surgery, sei locali per la preparazione sterile e quattro per la vestizione chirurgi oltre alla “sala risvegli” dotata di quattro postazioni monitorate. Al di fuori della zona dedicata agli interventi troveranno posto la sala gessi, una sala relax, un locale per la refertazione ed uno per gli operatori infermieristici, due locali vestizione oltre a quattro depositi per il materiale chirurgico. Tutte le dotazioni di attrezzature, apparecchiature mediche e arredi (pensili chirurgici e anestesia, lampade scialitiche, letti operatori, travi testaletto) sono all’avanguardia e di ultima generazione. L’importo complessivo dell’intervento, inizialmente previsto in 9.552.186,32 euro, ammonta a € 11.200.000 comprensivi di lavori ed attrezzature.