Asl Al un anno di lavoro
Nella sede legale dell'Azienda il commissario Pasino delinea il bilancio di dodici mesi al timone. Nel 2011 inaugurati i blocchi operatori a Tortona e Casale. Verso il riequilibrio dei conti
Nella sede legale dell'Azienda il commissario Pasino delinea il bilancio di dodici mesi al timone. Nel 2011 inaugurati i blocchi operatori a Tortona e Casale. Verso il riequilibrio dei conti
A pochi giorni dalla scadenza del suo mandato il commissario dell’Asl Al Mario Pasino ha delineato, in un incontro con gli organi di informazione che si è svolto nella tarda mattinata, un bilancio del suo lavoro negli ultimi mesi alla guida dell’Asl Al. E alla domanda su quale sarà il suo futuro ha risposto che “il mandato scade il 31 dicembre, dipende dalle decisioni di Torino”. Il manager è dunque rimasto sulla dubitativa, e non poteva essere altrimenti, anche se pare che una sua riconferma sia possibile. Con lui c’erano il direttore sanitario Corrado Rendo e quello amministrativo Maria Angela Fumarola. L’incontro è avvenuto all’ospedale Santo Spirito, dove l’Asl Al ha la propria sede legale, sede che il sindaco di Casale, in occasione delle consultazioni svoltesi a Bosco Marengo per il rinnovo del Piano sanitario regionale ha recentemente chiesto che sia riempita maggiormente di contenuti. Pasino ha quindi fornito i numeri di un anno di attività evidenziando come nel corso dei primi 11 mesi del 2011 si sia registrato, a livello complessivo, un sostanziale mantenimento dei livelli di attività ospedaliera (nei presidi di Acqui Terme, Casale Monferrato, Novi Ligure, Ovada, Tortona e Valenza) e distrettuale con un progressivo processo di trasformazione dell’attività di ricovero ospedaliero, in lieve calo, a fronte dell’incremento dell’attività di specialistica ambulatoriale, in linea con le indicazioni e gli standard regionali. Dati alla mano, poi, nei primi 9 mesi dell’anno che si sta per chiudere, si è avuta una significativa riduzione del tasso di ospedalizzazione per i residenti dell’Asl Al.
Per quanto attiene, invece, ai sei Dipartimanti di emergenza ed accettazione – pronto soccorso degli ospedali della provincia c’è stato una andamento che, a fronte di una riduzione minima degli accessi, -0,3% rispetto all’anno prima, registra una diminuzione pari al 7% dei codici bianchi. Pasino ha poi evidenziato che l’Asl Al è in linea con gli obiettivi che la Regione Piemonte ha assegnato per il 2011 ai commissari, ovvero, contenimento dei costi, potenziamento delle attività di 