Junior, scivolata sul più bello
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Riccardo Robotti - riccardo.robotti@alice.it  
3 Gennaio 2012
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Junior, scivolata sul più bello

La Novipiù soffre ma passa in vantaggio a Bologna, mettendo sotto di 11 punti la Virtus. Gli uomini di Crespi cadono nel finale, raggiunti e sorpassati negli ultimi decisivi 3 minuti di gara. Perdono anche Cremona e Montegranaro, in classifica solo Teramo accorcia a -2.

La Novipiù soffre ma passa in vantaggio a Bologna, mettendo sotto di 11 punti la Virtus. Gli uomini di Crespi cadono nel finale, raggiunti e sorpassati negli ultimi decisivi 3 minuti di gara. Perdono anche Cremona e Montegranaro, in classifica solo Teramo accorcia a -2.

Sogno sfumato per un soffio, quello di vincere alla Unipol Arena di Bologna. La Junior conferma il trend delle ultime settimane, che l’hanno vista vincente in casa e perdente in trasferta, anche se rispetto all’ultima partita giocata fuori dalle mura amiche, contro la Montepaschi, c’è da registrare un lieve passo indietro. Casale, infatti, perde venendo meno nei suoi punti forti, quelli sui quali ha costruito gli 8 punti confezionati in classifica, ossia la “partenza a razzo” del primo quarto, che invece viene chiuso sullo striminzito 12-9 per la Virtus, e gli ultimi 5′ di gara, questa volta letteralmente fatali ai rossoblu. Eppure gli uomini di Crespi sono andati vicinissimi alla quinta vittoria in campionato, ben più di quanto non reciti il risultato finale, dato che a metà dell’ultimo periodo il massimo vantaggio raggiunto dai piemontesi è di 11 punti, con Shakur ancora una volta sugli scudi autore di 20 punti, quinto marcatore assoluto di giornata e miglior marcatore della partita. Undici lunghezze scialacquate negli ultimi 3′ di gara, nei quali Casale perde la lucidità sotto canestro e Bologna porta a casa il match, limitandosi semplicemente a non fare cilecca dalla medio-piccola distanza. Così quelle che da sempre sono state le armi a favore della Junior improvvisamente si trasformano in una croce da portare sulle spalle, come fossero un coltello girato dalla parte della lama. Una sconfitta che, in ogni caso, non comporta gravi sconvolgimenti di classifica: Cremona perde, anche se di pochissimo (64-62) contro Avellino, mentre lo scontro diretto tra Montegranaro e Teramo finisce a favore di quest’ultima sul 65-73. Il gruppetto che lotta per non retrocedere, dunque, rimane compatto a quota 8, solo parzialmente raggiunto da Teramo che accorcia a -2 rispetto alle rivali. Nel turno di domenica prossima, nessuna delle quattro pretendenti avrà vita facile: la Junior sarà impegnata al PalaFerraris contro Roma (palla a due ore 18.15), Teramo se la dovrà vedere con la rinata Armani, Milano, Cremona sfiderà Varese ed infine Montegranaro proverà a compiere l’impresa corsara a Caserta. Forse è troppo presto per parlare di turno decisivo, ma di certo i possibili esiti favorevoli o sfavorevoli potrebbero segnare un passo importantissimo in ottica salvezza.

LA PARTITA
Primo periodo del tutto anomalo, che si conclude sul 12-9 per la Virtus, con una percentuale bassissima di realizzazione. Dopo vari tentativi andati a vuoto da entrambe le parti, rompe il ghiaccio Sanikidze, subito replicato da Chiotti, ma a cronometro sono già passati 3′ di gioco. A 2′ dalla fine si registra una bella sfida a distanza tra Shakur e Gigli, ma le due fiammate di Koponen e Lang permettono ai bolognesi di accumulare il leggero vantaggio con il quale i padroni di casa chiudono la prima frazione di gioco. In avvio di secondo quarto si scatena Lang, e Bologna passa sul 15-9 e per diversi minuti la Junior non riesce a reagire sotto canestro. Bologna non ne approfitta e Malaventura riapre i giochi con un bel canestro dalla distanza, 15-11.  Lang da sotto canestro è implacabile e con due canestri porta Bologna sul 19-11, risultato con il quale le squadre entrano negli ultimi 5′ prima dell’intervallo. Botta e risposta Shakur-Koponen, poi un canestro di Janning da sotto e una tripla di fuoco di Nnamaka rimettono in sesto Casale, sul 22-18. Stevic porta i rossoblu a -2 e Shakur da sotto canestro riporta la partita in parità, 22-22 con ancora meno di 2′ da giocare prima di andare negli spogliatoi. Succede di tutto negli ultimi secondi: tripla di Koponen replicata da Temple, poi triple di Sanikidze e Shakur, ma all’ultimo secondo due liberi di Sanikidze permettono alla Virtus di chiudere i primi 20′ in vantaggio di due lunghezze, 30-28. Terzo periodo di fuoco per la Junior, che recupera, sorpassa e stacca Bologna con un grandissimo sprint finale targato Gentile-Janning, che permette di allungare sul 48-52, con massimo vantaggio +8 per Casale. La Junior non accenna a rallentare e si presenta all’ultimo periodo sfornando i punti che permettono di prendere un buon margine, con Stevic che rifinisce il nuovo massimo vantaggio, +11 (46-57) con il quale si entra negli ultimi 6′ di gara. Bologna sembra essere tramortita, e solo Poeta riesce ad accorciare le distanze su libero e gioco da due, portando Bologna sul 51-57 con il quale si entra negli ultimi 5′ di gara. Stevic sbaglia in area, Shakur commette fallo su Poeta che si ripresenta dalla lunetta: il bolognese non sbaglia e Bologna rientra in partita, 53-57 con ancora 4′ da giocare. Shakur sbaglia e il possesso torna in favore di Bologna, che dalla lunetta con Koponen si rimette completamente in gioco, 55-57. Janning fa solo 1/2 dalla lunetta, mentre Koponen è un cecchino, ed il risultato si stabilizza sul 57-58 con ancora 2′ da giocare. Casale perde palla e Gigli punisce in schiacciata, segnando il nuovo vantaggio per Bologna (59-58). Chiotti controsorpassa da due, ma Gigli dalla lunetta e Sanikidze in schiacciata firmano il 64-60 con il quale si giocano gli ultimi 30”. Janning subisce fallo e si presenta dalla lunetta, e riporta Casale sul 64-62 con possesso Bologna. La Junior gioca il finale sui falli, sperando negli errori dalla lunetta degli avversari, ma Koponen e Gigli non falliscono, fermando il risultato sul definitivo 70-62.

TABELLINO
CANADIAN SOLAR BOLOGNA – NOVIPIU CASALE : 70-62 (12-9, 30-28, 48-52)
CANADIAN SOLAR BOLOGNA
: Sanikidze 19, Koponen 14, Gigli 13, Poeta 9, L. Vitali, Lang 9, Douglas 6, Gailius, Canelo, Quaglia, Werner, M. Vitali  All.: Finelli
NOVIPIU CASALE: Shakur 20, Temple 3, Chiotti 4, Malaventura 2, Gentile 8, Janning 18, Nnamaka 3, Stevic 4, Pierich, Martinoni, Ferrero, Giovara  All.: Crespi

Le foto sono di Enzo Conti

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