E’ ancora Natale in casa Junior
Contro la Virtus Roma i rossoblu danno vita ad una gara spettacolare, con moltissimi sorpassi e controsorpassi, ma l'ultimo possesso palla è fatale agli uomini di Crespi, che perdono 92-93
Contro la Virtus Roma i rossoblu danno vita ad una gara spettacolare, con moltissimi sorpassi e controsorpassi, ma l'ultimo possesso palla è fatale agli uomini di Crespi, che perdono 92-93
Potevano essere quattro vittorie di fila in casa per la Junior, il sogno tutto sommato è stato realistico e tangibile. Non è andata cosi, decisivi sono stati gli ultimi 30” di gara, quelli che potevano dare la certezza quasi matematica di farcela e che, invece, hanno condannato la Junior alla seconda sconfitta consecutiva in campionato. Per una volta, quindi, partiamo dalla fine: grande battaglia, a suon di sorpassi e controsorpassi, tra Casale e Roma, dalla quale sembrano emergere gli uomini di Crespi. A pochi secondi dal termine, infatti, Shakur segna i punti del vantaggio, un vantaggio striminzito, +1 sul tabellone. Sulla susseguente rimessa della Virtus Kakiousis commette il più ingenuo dei falli, ed il numero 22 si ripresenta dalla lunetta, potendo cosi portare in vantaggio i rossoblu di tre lunghezze con ancora un possesso palla per Roma che, nella peggiore delle ipotesi, porterebbe all’overtime. Shakur fa solo 1 su 2, Tucker mette una tripla incredibile, e Casale scialacqua il posseesso palla di 10”, con un tiraccio di Stevic che pare proprio essere un regalo tardivo di Natale per Roma. Si devono capire tante cose, su tutte il blackout ad inizio di terzo quarto che manda Casale dal +2 dell’intervallo al -11 che deve rincorrere praticamente per metà gara, ma forse ancora più enigmatica è stata la gestione della difesa sull’ultimo possesso palla di Roma, sul perchè non sia stato commesso un fallo che se non altro avrebbe consentito di gestire più secondi con la palla in mano per l’ultimo tiro. Cose sulle quali si dovrà lavorare, e molto, in vista dello scontro diretto di mercoledì contro Teramo, salita anch’essa a 8 punti in classifica grazie all’incredibile vittoria contro Milano. Non è andata meglio sugli altri campi, nel senso che sia Montegranaro che Cremona hanno portato a casa due punti, e ciò significa che Casale si trova all’ultimo posto in classifica. Incredibile, per una squadra che se l’è giocata sempre contro chiunque, persino contro Siena, ma è cosi. Mercoledi, magari, racconteremo una storia diversa. Si spera, perlomeno, nel finale.
LA PARTITA
Tre triple di Janning in apertura, contornate dai canestri di Temple e Chiotti e la Junior si trova sul 13-4 dopo 4′ di gara. Una partenza al fulmicotone dovuto, in parte, anche al blackout di Roma, che perde troppi possessi, al punto di costringere coach Lardo al timeout. La schiacciata di Crosariol è bella ma serve ad arginare solo parzialmente la tripla di Temple. L’Acea prova a rifarsi sotto, soprattutto con Kakiouzis, e arriva grazie a un gioco da 2+1 sul 23-21 con ancora 1′ da giocare. Ma è proprio sul più bello che il greco ex Aek e Barcellona manda all’aria la rimonta romana, facendosi fischiare un tecnico che permette a Casale di chiudere il primo periodo sul 27-23.
Pierich da tre è implacabile, e in apertura di secondo periodo porta la Novipiù sul 30-25. Dedovic sfrutta la penetrazione, come tutti i suoi compagni, e guadagna i due liberi che permettono di mettere Roma in scia ai rossoblu, ma il bosniaco cicca la mira, a differenza di Shakur che dalla lunetta porta i suoi sul 32-25. A metà del secondo periodo le squadre si ritrovano sul 37-32. Maestranzi sfrutta i suoi 178 cm solo da fuori, e lo fa con mira da cecchino, riuscendo a portare Roma sul 37-34 con ancora 4′ di gioco. Passa un minuto e Roma segna il vantaggio, 37-38 dovuto alla pochezza offensiva di Casale, che segna solo su liberi. Anzi, a volte neanche con quelli, vedi Shakur. Temple di rabbia schiaccia il parziale vantaggio, subito pareggiato su libero, ma riportato sul 42-39 da Ferrero con bomba dalla distanza. Kakiouzis firma il 42-42 a un minuto dall’intervallo. A 30” dal rientro negli spogliatoi si presenta Chiotti dalla lunetta, firmando il nuovo vantaggio 44-42 con il quale si arriva a metà gara.
Avvio traumatico per la Novipiù, che si ritrova dopo neanche 2′ di gioco sotto di ben 6 punti, 44-50. Crespi, indemioniato, chiama il timeout. Casale sembra essere rimasta negli spogliatoi, finchè si tocca il massimo di +11, 44-55. La Novipiù non ci sta, e le triple di Shakur e Temple permettono di rimettersi parzialmente in gara sul risultato di 52-59. Dedovic dalla distanza riporta Roma a +9. La Junior accusa pesantemente il colpo, tanto che la squadra scesa in campo nel terzo periodo sembra essere un’altra rispetto a quella vista fino a metà gara. Shakur dalla lunetta segna il 55-63, poi in terzo tempo fa 57-63, rimettendo parzialmente in partita Casale. A 5” dalla fine Shakur subisce fallo e ne segna due dalla lunetta, stabilendo il risultato sul 61-68, con il quale si entra nell’ultimo quarto di gara.
Schiacciata e gioco da 2+1 di Shakur, che in pochi secondi segna i 5 punti che riportano Casale sul 66-68, che significa partita completamente riaperta. Gentile prova la tripla del sorpasso, ma fallisce e Slokar con gioco da 2+1 segnando il 68-73. La giocata dell’ex Toronto Raptors innesca una serie di giocate da tre e schiacciate che porta le squadre sull’incredibile 76-76, con schiacciata da incorniciare di Stevic a firmare il pareggio che fa esplodere il PalaFerraris. Slokar dalla lunetta riporta in vantaggio Roma, che poi sale a +4 con penetrazione di Dedovic, che poi rifinisce il 76-82 con il quale si entra negli ultimi 5′ di gara. Janning dalla distanza mette la tripla dell’81-82, poi Malaventura mette la proverbiale bomba del vantaggio, 84-82 con ancora 3′ da giocare. Mordente su libero segna il minimo vantaggio di 84-85, ma Shakur firma pareggio e controsorpasso a 2′ dalla fine. La tripla di Maestranzi è il preludio ad un finale di gara incandescente: Shakur accoglie la sfida e da tre fa 89-88, nuovo vantaggio Casale. Ultimo minuto di gara e Dedovic dalla lunetta fa 89-90, replicato da Shakur a 91-90 con 40” da giocare. Maestranzi prova da tre, ma sul tiro Kakiouzis commette fallo e Shakur si ripresenta dalla lunetta, facendone solo uno. Sul contropiede Tucker segna da tre, poi Casale manda all’aria il possesso palla e regala la vittoria a Roma.
TABELLINO
NOVIPIU’ CASALE – ACEA ROMA 92-93
(27-23; 44-42; 61-68)
NOVIPIU’ CASALE: Malaventura 10 (0/1, 2/5), Gentile 2 (1/1, 0/3), Pierich 6 (0/1, 2/3), Martinoni (0/1 da 2), Chiotti 6 (2/4 da 2), Temple 15 (3/4, 3/7), Stevic 8 (3/4), Giovara ne, Ferrero 3 (1/1 da 3), Di Prampero ne, Shakur 24 (3/10, 2/3), Janning 18 (1/1, 5/7). All.: Crespi
ACEA ROMA: Marchetti ne, Tonolli, Mordente 3 (1/3, 0/1), Crosariol 2 (1/1), Dedovic 22 (8/8, 1/1), Kakiouzis 14 (4/6, 1/2), Gordic 2 (1/3, 0/1), Maestranzi 14 (1/1, 4/7), Tucker 16 (4/10, 2/6), Slokar 20 (7/8, 1/1). All.: Lardo.
Le foto sono di Enzo Conti