Junior, un’altra beffa
Finiscono ancora una volta sul ferro le speranze della Novipiù, condannata da Sassari alla quinta sconfitta consecutiva. Sugli altri campi Montegranaro, Teramo e Cremona perdono e rimangono a tiro. Domenica prossima sfida decisiva contro i lombardi
Finiscono ancora una volta sul ferro le speranze della Novipiù, condannata da Sassari alla quinta sconfitta consecutiva. Sugli altri campi Montegranaro, Teramo e Cremona perdono e rimangono a tiro. Domenica prossima sfida decisiva contro i lombardi
LA PARTITA
Parte bene la Junior, che grazie ad una tripla di Temple si porta sul 7-2 dopo 2′ di gioco. A Sassari basta poco più di un minuto per agganciare e sorpassare i padroni di casa, grazie alla precisione di Easley, implacabile sotto canestro, e Plisnic. La Novipiù va in blackout dal punto di vista relizzativo e in difesa concede diverse penetrazioni, e Sassari si porta sul 12-19. I canestri di Temple e Malaventura permettono al suono della prima sirena di tenere a galla Casale, che chiude il primo quarto sul 16-22. In avvio di secondo quarto la Junior si risveglia alla grande, e grazie ad una tripla di Janning i rossoblu si portano a quattro lunghezze dalla Dinamo, che trascinata da T.Diener reagisce e si porta sul +10, massimo vantaggio toccato nel match. Triple di Janning e Malaventura, e Casale si rimette in corsa fino a toccare il pareggio sul 31-31. Il secondo quarto finisce però nelle mani di Sassari, nonostante l’ennesima tripla di Malaventura. Le squadre vanno a riposo sul 39-41. Terzo quarto caratterizzato da grande equlibrio in avvio, ancora una volta Malaventura trascina i suoi e permette di passare i primi 2′ sul 43-44, per poi pareggiare i conti sul 46-46. Chiotti segna il canestro del nuovo vantaggio per Casale, vantaggio che viene mantenuto entrando nella seconda metà di periodo sul 51-48. Cinque minuti di buio per Casale sono letetralmente fatali, tant’è che a tabellino viene segnato solo un punto e Sassari chiude in vantaggio sul 52-57 alla terza sirena. Nell’ultimo periodo Sassari indovina la giocata al suono dei 24” con Sacchetti, che da tre fa volare Sassari. Chiotti, Janning e Temple approfittano degli errori di precisione di Sassari per riaprire completamente la partita, portandosi sul 58-60. Shakur e Temple pasticciano in possesso palla, e permettono a Hosley di allungare parzialmente dalla lunetta. Le squadre entrano negli ultimi 5′ di gara sul 58-64, con Janning che accorcia subito a -4. Il numero 23 rossoblu segnerà 23 punti finali, ma sarà proprio lui a sbagliare il tiro decisivo, che potrebbe portare all’overtime Casale, distanziata di soli tre punti a 4” dalla fine dopo il walzer dalla lunetta che contraddistingue gli ultimi secondi di gara.
NOVIPIU’ CASALE – BANCO DI SARDEGNA SASSARI 75-78 (16-22; 39-41; 52-57)
NOVIPIU’ CASALE: Malaventura 17 (2/5, 4/6), Gentile 2 (1/3, 0/1), Hukic (0/3, 0/2), Pierich (0/1, 0/1), Chiotti 12 (6/12), Temple 7 (2/4, 1/4), Stevic, Strotz ne, Ferrero ne, Giovara ne, Shakur 14 (3/10, 2/4), Janning 23 (4/8, 5/9). All.: Crespi
BANCO DI SARDEGNA SASSARI: Metreveli, Binetti, Hosley 12 (0/6, 2/7), Devecchi 2 (1/1, 0/2), Diener T. 10 (1/4, 2/3), Sacchetti. B. 6 (2/4 da 3), Plisnic 13 (5/6, 1/1), Vanuzzo ne, Pinton, Easley 15 (5/10 da 2). All.: Sacchetti.
Le foto sono di Enzo Conti