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Alternanza scuola-lavoro: il progetto coinvolge la Solvay e l’Istituto Sobrero
Dal 6 al 17 febbraio 45 futuri periti chimici dell'istituto Sobrero di Casale svolgeranno la propria attività didattica alla Solvay affiancati dai tutor aziendali e seguiranno specifici moduli formativi e tecnico-operativi
Dal 6 al 17 febbraio 45 futuri periti chimici dell'istituto Sobrero di Casale svolgeranno la propria attività didattica alla Solvay affiancati dai tutor aziendali e seguiranno specifici moduli formativi e tecnico-operativi
Anche quest’anno la Solvay Specialty Polymers di Spinetta Marengo, in collaborazione con l’Istituto Ascanio Sobrero di Casale Monferrato, ha organizzato un percorso di alternanza Scuola-Lavoro.
Grazie all’iniziativa, per due settimane (dal 6 al 17 febbraio) 45 futuri periti chimici svolgeranno la propria attività didattica in Solvay, laddove, affiancati dai tutor aziendali, seguiranno specifici moduli formativi e tecnico-operativi.
I docenti dell’Istituto Sobrero Maria Claudia Pasini, Filomena Cristaldi ed Emanuele Melis, da sempre attenti e partecipi all’iniziativa, supporteranno la Solvay nelle attività di tutoraggio.
La finalità del progetto è duplice: permettere ai ragazzi di confrontarsi, per la prima volta, con le dinamiche e le regole di una realtà lavorativa, per di più complessa e articolata come quella di Solvay e acquisire nuove competenze, spendibili in seguito nel mondo del lavoro.
Il direttore dello stabilimento Solvay di Spinetta, Stefano Bigini e Paolo Bessone sono certi che potrà ripetersi il successo delle precedenti edizioni, nelle quali l’opportunità di coniugare il “sapere” di estrazione scolastica con il “saper fare” aziendale, è stata il volano per l’inserimento professionale in azienda dei giovani più motivati e meritevoli, una volta conseguito il diploma.
Grazie all’iniziativa, per due settimane (dal 6 al 17 febbraio) 45 futuri periti chimici svolgeranno la propria attività didattica in Solvay, laddove, affiancati dai tutor aziendali, seguiranno specifici moduli formativi e tecnico-operativi.
I docenti dell’Istituto Sobrero Maria Claudia Pasini, Filomena Cristaldi ed Emanuele Melis, da sempre attenti e partecipi all’iniziativa, supporteranno la Solvay nelle attività di tutoraggio.
La finalità del progetto è duplice: permettere ai ragazzi di confrontarsi, per la prima volta, con le dinamiche e le regole di una realtà lavorativa, per di più complessa e articolata come quella di Solvay e acquisire nuove competenze, spendibili in seguito nel mondo del lavoro.
Il direttore dello stabilimento Solvay di Spinetta, Stefano Bigini e Paolo Bessone sono certi che potrà ripetersi il successo delle precedenti edizioni, nelle quali l’opportunità di coniugare il “sapere” di estrazione scolastica con il “saper fare” aziendale, è stata il volano per l’inserimento professionale in azienda dei giovani più motivati e meritevoli, una volta conseguito il diploma.