Casale più forte di tutto
I nerostellati vanno in vantaggio due volte nel primo tempo, ma vengono raggiunti da due bolidi di Dimas. Traversa di Gambadori in chiusura di primo tempo, rigore negato a Taddei in apertura del secondo, ma risolve il capitano a 15' dalla fine
I nerostellati vanno in vantaggio due volte nel primo tempo, ma vengono raggiunti da due bolidi di Dimas. Traversa di Gambadori in chiusura di primo tempo, rigore negato a Taddei in apertura del secondo, ma risolve il capitano a 15' dalla fine
Gran sospiro di sollievo in casa nerostellata, che di forza supera il Montichiari nel turno che al netto dei risultati maturati sugli altri campi regala i punti della tranquillità, perlomeno quella in classifica dato che le difficoltà a livello societario non sono destinate a placarsi nel breve periodo. In settimana, giovedì 8, si saprà qualcosa in più a riguardo, ma oggi la testa è giustamente rivolta a quanto accade sul rettangolo verde, che finalmente ha regalato qualche sorriso dopo il pareggio contro il Rimini e l’opaca prestazione contro il Renate di domenica scorsa. Arriva, non senza sofferenze, il quindicesimo sigillo per i monferrini, che in classifica rafforzano il proprio primato avendo la meglio su un Montichiari che ha sorpreso tutti, almeno per quanto fatto vedere nella , con il difficile turno prima frazione di gioco. Il futuro del Casale passa necessariamente dai prossimi sette giorni, caratterizzati dal turno infrasettimanale contro il Treviso e dallo scontro contro il Borgo a Buggiano di domenica prossima, conditi dalle novità societarie che verranno comunicate giovedi. Una settimana di fuoco, che molto potrà dire di ciò che il Casale è oggi e sarà domani.
DIMAS SHOW NEL PRIMO TEMPO – Una gara assolutamente a due facce quella dei nerostellati, che nel primo tempo non riescono ad avere la meglio su di un Montichiari che, mai domo, si presenta al “Palli” con una classifica difficile e con un non invidiabile score in trasferta di 5 vittorie, 2 pareggi e 7 sconfitte. Mister Ottoni deve fare a meno di Lo Iacono, espulso nell’ultima gara interna contro il Santarcangelo, e di Florian, out all’ultimo minuto, cosi vira su un offensivo 4-4-2 con Altobelli spostato sulla sinistra per far posto al rientrante Dimas, best scorer degli ospiti. Ed è proprio il brasiliano a regalare uno show d’altra categoria nel corso del primo tempo: il Casale, sceso in campo con un modulo ad albero di Natale, con Peluso e Taddei a supporto di Curcio, passa subito in vantaggio dopo 13′: palla recuperata da Capellupo sulla trequarti e scarico sulla destra per Taddei, che mette dentro un tiro cross teso sul quale si avventa Peluso che trova il quinto centro personale in campionato. Il vantaggio nerostellato è però solo la prima emozione di una gara scoppiettante e ricca di episodi. Al 22′ il Montichiari trova il pari con la prima prodezza balistica di Dimas, che da 30 metri trova su punizione una traiettoria imprendibile destinata a infilarsi nel sette, imprendibile per Adornato. Sulle ali dell’entusiasmo, gli ospiti rischiano almeno in un paio di occasioni di andare in vantaggio, ma Adornato è super sia su Dimas che, soprattutto, su Agostinone, che incredibilmente fallisce il tap in a un metro, forse meno, dalla linea di porta. Reagisce, dunque, il Casale, che prima scheggia il palo con Taddei da defilato sulla sinistra, poi da posizione analoga trova il secondo vantaggio con Iannini su bell’invito di Peluso: il tiro secco del centrocampista nerostellato non è certo annoverabile alla voce “imparabile”, ma Polizzi non è impeccabile e regala gioia ai padroni di casa. Dimas, però, non ci sta, e dopo appena 8′ (42′) pesca un altro bolide, questa volta in corsa, dalla distanza, sul quale Adornato può far poco o niente. La traversa di Gambadori colpita appena entrati nel recupero è l’ultimo sussulto del primo tempo: il centrocampista prova a crossare su punizione, ma la traiettoria si trasforma in un velenoso tiro a scavalcare Polizzi, che soffia sulla sfera di quel tanto da farle colpire la parte alta del montante. Ed è sul sostanziale equilibrio che le squadre vanno negli spogliatoi.
RIPRESA SOLO NEROSTELLATA – Se nel primo tempo accade quanto, generalmente, avviene al netto di un’intera partita, la seconda frazione di gioco non è da meno, anche se le occasioni si contano solo dalla parte nerostellata. Monferrini subito all’attacco appena tornati dagli spogliatoi, e già al 7′ l’episodio che può spostare gli equlibri: Taddei entra in area e supera Bettenzana, che prova un disperato tackle toccando la gamba del capitano nerostellato. Sembra rigore netto, ma l’arbitro dice di no e, anzi, ammonisce il numero 10 per simulazione. Pali, traverse, rigori negati, ce n’è a sufficienza per uccidere un toro, ma questo Casale dimostra di essere una squadra più forte di tutto. Buglio ci crede, e plasma il suo undici su un più offensivo 4-2-3-1 inserendo Siega al posto di Gambadori. Scelta premiante, perchè è proprio il folletto neo-entrato a decidere il match, pescando Taddei con un pregevole filtrante e consentendo al suo capitano di mettere dentro il 3-2 solo davanti a Polizzi. Il finale è un soliloquio casalese, con i padroni di casa che sfiorano il poker, ma Iannini incredibilmente non inquadra la porta di testa su corner di Taddei. Il Montichiari non si vede quasi mai, soprattutto dal momento in cui Ottoni toglie Dimas, evidentemente in debito d’ossigeno. Il che equivale, in giornate come quella odierna, ad alzare bandiera bianca. Solo nel finale gli ospiti provano a farsi vedere, ma al terzo minuto di recupero la bella azione sulla destra viene conclusa malamente da Altobelli, che manda all’aria speranze e patenti di nobiltà.
TABELLINO
CASALE – MONTICHIARI: 3-2 (2-2)
RETI: 13’pt Peluso, 22’pt Dimas, 34’pt Iannini, 42’pt Dimas, 29’st Taddei
CASALE (4-3-2-1): Adornato; Silvestri, Gonnella, Vignati, Marchi; Iannini, Gambadori (13’st Siega), Capellupo; Taddei (43’st Agnesina), Peluso (25’st Miello); Curcio (a disp.: Pomat, Ciccomascolo, Garrone, Lillo) All.: Buglio
MONTICHIARI (4-4-2): Polizzi; Verdi, Bettenzana, Corallo, Filippini; Muchetti, Dolce (33’st Materazzo), Agostinoni, Altobelli; Dimas (33’st Dalì), Kyeremateng (26’st Saleri) (a disp.: Gambardella, Zambelli, Severgini, Justino) All.: Ottoni
ARBITRO: Chiffi (Ceravolo – Forte)
NOTE: giornata soleggiata, temperatura mite, terreno di gioco in discrete condizioni. Spettatori 300 circa. Ammoniti: Corallo, Saleri, Muchetti, Taddei, Vignati, Silvestri Angoli: 6-1 Recupero: 2’pt, 5’st