Casale più forte di tutto
I nerostellati vanno in vantaggio due volte nel primo tempo, ma vengono raggiunti da due bolidi di Dimas. Traversa di Gambadori in chiusura di primo tempo, rigore negato a Taddei in apertura del secondo, ma risolve il capitano a 15' dalla fine
I nerostellati vanno in vantaggio due volte nel primo tempo, ma vengono raggiunti da due bolidi di Dimas. Traversa di Gambadori in chiusura di primo tempo, rigore negato a Taddei in apertura del secondo, ma risolve il capitano a 15' dalla fine

DIMAS SHOW NEL PRIMO TEMPO – Una gara assolutamente a due facce quella dei nerostellati, che nel primo tempo non riescono ad avere la meglio su di un Montichiari che, mai domo, si presenta al “Palli” con una classifica difficile e con un non invidiabile score in trasferta di 5 vittorie, 2 pareggi e 7 sconfitte. Mister Ottoni deve fare a meno di Lo Iacono, espulso nell’ultima gara interna contro il Santarcangelo, e di Florian, out all’ultimo minuto, cosi vira su un offensivo 4-4-2 con Altobelli spostato sulla sinistra per far posto al rientrante Dimas, best scorer degli ospiti. Ed è proprio il brasiliano a regalare uno show d’altra categoria nel corso del primo tempo: il Casale, sceso in campo con un modulo ad albero di Natale, con Peluso e Taddei a supporto di Curcio, passa subito in vantaggio dopo 13′: palla recuperata da Capellupo sulla trequarti e scarico sulla destra per Taddei, che mette dentro un tiro cross teso sul quale si avventa Peluso che trova il quinto centro personale in campionato. Il vantaggio nerostellato è però solo la prima emozione di una gara scoppiettante e ricca di episodi. Al 22′ il Montichiari trova il pari con la prima prodezza balistica di Dimas, che da 30 metri trova su punizione una traiettoria imprendibile destinata a infilarsi nel sette, imprendibile per Adornato. Sulle ali dell’entusiasmo, gli ospiti rischiano almeno in un paio di occasioni di andare in vantaggio, ma Adornato è super sia su Dimas che, soprattutto, su Agostinone, che incredibilmente fallisce il tap in a un metro, forse meno, dalla linea di porta. Reagisce, dunque, il Casale, che prima scheggia il palo con Taddei da defilato sulla sinistra, poi da posizione analoga trova il secondo vantaggio con Iannini su bell’invito di Peluso: il tiro secco del centrocampista nerostellato non è certo annoverabile alla voce “imparabile”, ma Polizzi non è impeccabile e regala gioia ai padroni di casa. Dimas, però, non ci sta, e dopo appena 8′ (42′) pesca un altro bolide, questa volta in corsa, dalla distanza, sul quale Adornato può far poco o niente. La traversa di Gambadori colpita appena entrati nel recupero è l’ultimo sussulto del primo tempo: il centrocampista prova a crossare su punizione, ma la traiettoria si trasforma in un velenoso tiro a scavalcare Polizzi, che soffia sulla sfera di quel tanto da farle colpire la parte alta del montante. Ed è sul sostanziale equilibrio che le squadre vanno negli spogliatoi.
RIPRESA SOLO NEROSTELLATA – Se nel primo tempo accade quanto, generalmente, avviene al netto di un’intera partita, la seconda frazione di gioco non è da meno, anche se le occasioni si contano solo 
TABELLINO
CASALE – MONTICHIARI: 3-2 (2-2)
RETI: 13’pt Peluso, 22’pt Dimas, 34’pt Iannini, 42’pt Dimas, 29’st Taddei
CASALE (4-3-2-1): Adornato; Silvestri, Gonnella, Vignati, Marchi; Iannini, Gambadori (13’st Siega), Capellupo; Taddei (43’st Agnesina), Peluso (25’st Miello); Curcio (a disp.: Pomat, Ciccomascolo, Garrone, Lillo) All.: Buglio
MONTICHIARI (4-4-2): Polizzi; Verdi, Bettenzana, Corallo, Filippini; Muchetti, Dolce (33’st Materazzo), Agostinoni, Altobelli; Dimas (33’st Dalì), Kyeremateng (26’st Saleri) (a disp.: Gambardella, Zambelli, Severgini, Justino) All.: Ottoni
ARBITRO: Chiffi (Ceravolo – Forte)
NOTE: giornata soleggiata, temperatura mite, terreno di gioco in discrete condizioni. Spettatori 300 circa. Ammoniti: Corallo, Saleri, Muchetti, Taddei, Vignati, Silvestri Angoli: 6-1 Recupero: 2’pt, 5’st