Casale, perdita d’identità
Sorprendente 0-2 al Palli contro il Borgo a Buggiano, i nerostellati chiudono il match senza tiri in porta e rimediano la sesta sconfitta in campionato. Il San Marino cade contro il Lecco, il Cuneo non va oltre il pari contro il Montichiari: il primato rimane intatto
Sorprendente 0-2 al Palli contro il Borgo a Buggiano, i nerostellati chiudono il match senza tiri in porta e rimediano la sesta sconfitta in campionato. Il San Marino cade contro il Lecco, il Cuneo non va oltre il pari contro il Montichiari: il primato rimane intatto
Prosegue la favola del Borgo a Buggiano, realtà calcistica fino a qualche anno fa relegata nei campetti di prima categoria e, oggi più che mai, parte inaspettatamente integrante della Seconda Divisione. I toscani colgono l’undicesima vittoria in campionato, che permette di navigare in acque più che tranquille visto l’originario obiettivo di inizio stagione, ossia la salvezza. Cade, invece, il Casale, ancora una volta contro un avversario sulla carta più che abbordabile, similmente a quanto accaduto contro Lecco e Renate nel 2012. Questa volta, però, gli uomini di Buglio non sono riusciti nemmeno nell’intento di strappare un punticino, che sarebbe stato comunque prezioso visto come si è messa subito la partita, ovvero in piena salita. I risultati maturati sugli altri campi fanno, ancora una volta, tirare un sospiro di sollievo, ma è evidente che una domenica del genere non può che far trasparire finta tranquillità, vista soprattutto la pochezza offensiva. Una pochezza disarmante, perchè al di là dell’occasione di Iannini, la prima del match, i nerostellati non si sono fatti praticamente mai vedere dalle parti di Grandi. Merito, anche, della sagacia tattica di Firicano, bravissimo ad ingabbiare un Taddei apparso spento e disorientato come raramente accaduto lungo questa stagione. Il non saper dove andare del capitano è l’emblema di una partita nata sotto la cattiva luce, un match che il Casale non è riuscito mai a mettere su binari a sé favorevoli, tramortito a metà dei due tempi dalle belle reti di Rocchi e Santini. E’ vero, probabilmente il rigore negato a Siega avrebbe cambiato le sorti della partita, ma uno squadrone come quello nerostellato deve saper reagire e indirizzare il match a proprio favore a prescindere dal singolo episodio o da un errore arbitrale. Di questa domenica si salvano solo i risultati sugli altri campi, alla luce dei quali i nerostellati mantengono il primato con una giornata in meno da giocare, ma è evidente che in vista degli impegni contro Mantova, Savona e Sambonifacese, preludio allo scontro-verità contro il Cuneo, la musica debba decisamente cambiare. Anche perchè gli impegni che i nerostellati si trovano di fronte sono, sulla carta abbordabili, esattamente come si presentavano quelli contro Lecco, Renate e, appunto, Borgo a Buggiano. Per non lasciare nulla al caso, per non ritrovare lungo il percorso altre spiacevoli sorprese, serve che il Casale torni ad essere un po’ più doctor Jekyll, con il suo gioco organizzato e lineare, e molto meno il mister Hyde di oggi.
CASALE FANTASMA, ROCCHI PUNISCE – Primo tempo decisamente sottotono quello dei nerostellati. Mister Buglio ritrova mezza difesa titolare rispetto alla trasferta di Treviso e schiera un offensivo 4-2-3-1, con Silvestri, Gonnella ed i rientranti Vignati e Naglieri in difesa, duo di centrocampo composto da Iannini e Capellupo, e in avanti i tre assi Siega, Taddei e Peluso a supportare la mobilità di Curcio. Firicano non si copre e schiera un ordinato 4-3-2-1 con la fantasia di Santini ad ispirare le soluzioni di Gucci e Rocchi. Ed è proprio quest’ultimo a sbloccare dopo 25′ un match fino a quel momento inaspettatamente equilibrato: il Casale prova a tenere il pallino del gioco, ma impatta dinanzi al muro toscano che sfrutta in ripartenza la fantasia del trio d’attacco. E’ proprio da una situazione di contropiede che gli ospiti passano in vantaggio: Peluso perde malamente palla sulla sinistra ed innesca una ripartenza velocissima, con Santini che taglia la trequarti nerostellata e serve Rocchi, fino a quel momento abulico, bravo a umiliare Vignati con un paio di finte e trafiggere Adornato. Il Casale, evidentemente scosso sia dalla rete ospite che, più in generale, dall’ottima disposizione in campo pensata da mister Firicano, prova a reagire pur senza creare grossissimi pericoli. L’assalto nerostellato a pochi secondi dall’intervallo porta all’episodio che potrebbe dare una svolta al match, ma l’arbitro Piccinini non considera da rigore l’evidente trattenuta ai danni di Siega sugli sviluppi di un’insistita azione dei monferrini.
EUROGOL SANTINI, PARTITA CHIUSA – Mister Buglio cerca di ovviare all’impalpabilità casalese vista nel primo tempo inserendo fin dal primo minuto due cambi: fuori i responsabili dei pasticci nerostellati, Naglieri e Peluso, dentro Gambadori e Petrilli. E’ proprio il neo-entrato Gambadori a regalare il primo brivido della ripresa, ciccando un retroprassaggio per Vignati che, sorpreso, fa involare Rocchi verso Adornato, bravissimo però a smorzare sul nascere il pericolo con una tempestiva uscita. L’occasione, però, è il preludio al raddoppio toscano: al 27′ Santini chiude i conti con una palombella dal limite dell’area imprendibile per Adornato e spegne ogni velleità casalese. Gli uomini di Buglio crollano definitivamente, senza riuscire a replicare e, probabilmente, senza voglia di sprecare inutilmente energie che potrebbero tornare utili in vista del trittico di partite contro Mantova, Savona e Poggibonsi che precede lo scontro diretto contro il Cuneo del 4 aprile.
TABELLINO
CASALE – B.BUGGIANO: 0-2 (0-1)
RETI: 25’pt Rocchi, 27’st Santini
CASALE (4-2-3-1): Adornato; Silvestri, Gonnella, Vignati, Naglieri (1’st Gambadori); Capellupo, Iannini; Siega (26’st Miello), Taddei, Peluso (1’st Petrilli); Curcio (a disp.: Pomat, Ciccomascolo, Garrone, Agnesina) All.: Buglio
B.BUGGIANO (4-3-1-2): Grandi; Tafi, Di Giusto, Settepassi, Crociani; Gialdini, Tognozzi, Corsi (1’st Mugelli); Santini (30’st Lorenzini); Gucci, Rocchi (40’st Di Crescenzo) (a disp.: Strambi, Castaldo, Di Stefano, Paganelli) All.: Firicano
ARBITRO: Piccinini (Peraro – Meschi)
NOTE: giornata soleggiata, terreno di gioco in buone condizioni, spettatori 500 circa. Ammoniti: Di Giusto, Crociani, Vignati, Gialdini Angoli: 4-4 Recupero: 1’pt, 2’st