Montegranaro, tappa per la salvezza

Una settimana fa, pochi giorni prima dell’All Star Game di Pesaro, ci eravamo lasciati con gli occhi che ancora brillavano per la mastodontica prova di forza data dalla Novipiù contro Avellino. Quella sera sorprese il debutto tra le mura amiche di Minard ma, più in generale, la dimostrazione da parte dell’intero gruppo di aver compiuto un altro importante passo avanti nella maturazione collettiva. Ora, però, serve la continuità, oltre che i punti. La Junior proprio in queste ore è in viaggio verso Ancona, dove ad attenderla ci sarà una Fabi Shoes che non vede l’ora di vendicare la sconfitta dell’andata allontanandosi, con gli eventuali due punti, definitivamente dalla zona retrocessione. Una zona che poi coincide con l’ultimo posto occupato, ora come ora, proprio dai monferrini, che entrano nella parte calda della stagione con un calendario non certamente agevole. Tant’è che prima di quello che con ogni probabilità sarà il match clou di tutta la regular season, ossia lo scontro con Teramo alla penultima giornata, proprio la sfida di domani appare almeno sulla carta quella più abbordabile per gli uomini di Valentini. Motivo che rende doppiamente interessante, ed importante, il confronto del PalaRossini.

FABI SHOES AD ALTI E BASSI – Di fronte la Junior si troverà un roster che ha fatto dell’andamento altalenante la propria filosofia. Non che le premesse ad inizio stagione potessero garantire qualcosa di più, anzi come ogni anno Montegranaro sorprende un po’ tutti e centra quello che poi risulta essere l’unico vero obiettivo, ossia la salvezza. Tutto ciò che viene in più è ben accetto, come si suol dire. Un inizio di stagione non esaltante, la sconfitta proprio contro la Junior che li condannò all’ultima piazza, poi la rinascita e, infine, un mese tra fine febbraio e inizio marzo in cui hanno raccolto punti pesanti contro Venezia e Biella, pur cadendo nell’ultima giornata contro Bologna. Nel roster spiccano Ivanov, nazionale bulgaro e terzo miglior rimbalzista del campionato (7,7 di media) e soprattutto Sean May, quattro anni tra le fila dei Bobcats e una più breve esperienza a Sacramento prima di trasferirsi in Europa con la canotta del Fenerbahce. Insomma, ad Ancona non si scherzerà di certo.

GENTILE E MALAVENTURA RECUPERANO, FERRERO: “UN MOMENTO POSITIVO” – Hanno recuperato pienamente dai rispettivi acciacchi sia Gentile che Malaventura. Entrambi si sono allenati regolarmente in settimana e saranno a disposizione di coach Valentini. Ancora out, almeno per tutto il mese, Nnamaka e Janning. “Alla vigilia della partenza per la trasferta di Ancona – spiega il nostro Ferrero – possiamo dire di aver concluso una serie di allenamenti molto positivi, dopo la positiva prestazione contro Avellino che indubbiamente ci ha dato fiducia per queste ultime battaglie. Non si può di certo però sottovalutare la Fabi Shoes Montegranaro, squadra in forma che ha ricaricato le pile, inserito un gran bel giocatore come May e fornito ottime prestazioni in questo scorcio di campionato, vincendo a Biella e contro Venezia”.