Junior, anticipo di salvezza
Home

Junior, anticipo di salvezza

Rossoblu impegnati nell'anticipo di venerdì al Pianella di Cucciago, contro la Bennet Cantù. Palla a due alle ore 20.30

Rossoblu impegnati nell'anticipo di venerdì al Pianella di Cucciago, contro la Bennet Cantù. Palla a due alle ore 20.30

E’ il momento decisivo in chiave salvezza. Manca poco alla fine della regular season e sono 4 i punti da recuperare su Teramo, ormai ultimo appiglio rimasto per la permanenza nella massima serie. Nel calcio, una distanza tutto sommato colmabile, nel basket un gap che equivale a ben due partite di svantaggio. Deve fare punti la Junior, anche perchè alla penultima giornata ci sarà, seppur in trasferta, lo scontro diretto con Teramo. Nel momento decisivo, e quindi più difficile, si incomincia ad intravedere un po’ di luce in fondo al tunnel: Janning e Nnamaka hanno ormai pienamente recuperato e sono ormai a completa disposizione di coach Valentini. Il che equivale a due acquisti di fondamentale importanza, l’americano per ritrovare quei punti in più che spesso sono mancati per acciuffare la vittoria, lo svedese per dare ancora più fisicità in chiave difensiva ed in fase di rimbalzo. E, forse, c’è anche qualche speranza di vedere sul parquet Shakur e Hukic, la cui condizione verrà valutata nella rifinitura di oggi dopo qualche giorno di allenamenti a parte. Servirebbe, moltissimo, una Junior a pieno regime, perchè di fronte c’è la Bennet Cantù di coach Trinchieri, che la settimana scorsa ha liquidato per 74-69 proprio Teramo, impedendo a quest’ultima di fuggire approfittando del turno di riposo juniorino come invece ha fatto Cremona. Grazie a questa importante vittoria, la compagine lombarda è salita al secondo posto in classifica, dietro a Siena che sarà avversaria della Novipiù la settimana prossima al PalaFerraris. Il che significa dover affrontare le prime due forze del campionato a distanza di una settimana. Fare punti è un’autentica impresa, ma rappresenterebbe una chiave fondamentale per conquistarsi una gran fetta di salvezza. Un’impresa, certo, ma non una chimera: all’andata la Junior riuscì a soggiogare la Bennet con una delle partite più emozionanti della stagione, e dopo andò a Siena e costrinse i campioni d’Italia ad un tiratissimo overtime. Proprio su questo dovrà basarsi lo spirito della Junior, credere che nulla sia impossibile, salvezza in primis.

CANTU’ REALTA’ SOLIDA – Finalista scudetto l’anno scorso, seconda – almeno per ora – in regular season. Il valore di Cantù si legge prima di tutto sulla carta. Una realtà importantissima nel panorama cestistico nazionale, dotata di grandi figure che hanno scritto pagine importanti nella storia, a partire da coach Trinchieri, miglior allenatore di LegaDue con la Veroli e poi trasferitosi nel 2009 in Brianza, dove da due stagioni gli viene riconosciuto il titolo di miglior allenatore italiano. E’ vero, vince Pianigiani, ma il premio di consolazione è comunque sinonimo di unanime stima. E poi c’è Basile, uno dei giocatori più vincenti del basket italiano: oro e argento agli Europei, argento alle Olimpiadi, un’Eurolega, due campionati e due supercoppe in Spagna, a Barcellona, e due scudetti in Italia con la Fortitudo Bologna.
Numeri che da soli fanno spavento, ma non intimoriscono Nicolò Martinoni, secondo cui è “superfluo fare differenze fra questa e le altre partite che mancano alla fine della regular season: per noi sono tutte finali da giocare conil coltello fra i denti. Cantù è una squadra completa, ottimamente assortita, con grande tradizione e ambizione, ma il percorso verso la salvezza passa anche dalla posta in palio domani”, come ha dichiarato attarverso il sito ufficiale.

Articoli correlati
Leggi l'ultima edizione