Summit per l’amianto, un ordine del giorno sulla giustizia
La città si prepara a due importanti momenti di sintesi su altrettanti argomenti chiave. Mercoledì 18 il consiglio comunale vota l'ordine del giorno a favore del Tribunale. E il 21 incontro in prefettura ad Alessandria con il ministro Renato Balduzzi per fare il punto sulla questione amianto
La città si prepara a due importanti momenti di sintesi su altrettanti argomenti chiave. Mercoledì 18 il consiglio comunale vota l'ordine del giorno a favore del Tribunale. E il 21 incontro in prefettura ad Alessandria con il ministro Renato Balduzzi per fare il punto sulla questione amianto
Per due argomenti chiave (e in un certo senso connessi tra loro) relativi alla città di Casale ed al territorio monferrino sono in arrivo altrettanti momenti di sintesi. In questi giorni il presidente Grazia Bocca sta stendendo la scaletta dei lavori del prossimo consiglio comunale che si terrà, salvo imprevisti dell’ultima ora, mercoledì 18 aprile. In quella data sarà prevista la discussione, e certamente perché sull’argomento sono tutti d’accordo, l’approvazione dell’ordine del giorno a sostegno del mantenimento del Tribunale e degli altri uffici giudiziari (la procura della Repubblica, gli ufficiali giudiziari) nella attuale sede del palazzo di giustizia. In questo modo l’amministrazione ed il consiglio comunale – come era stato anticipato nell’incontro con i sindaci dei comuni che appartengono alla circoscrizione del tribunale casalese, svoltosi giovedì in sala consigliare – si eprimeranno contro la decisione di taglio prettamente “ragionieristico” del ministero della Giustizia.
E negli stessi giorni lo stesso documento dovrà essere discusso ed approvato nei 52 comuni interessati dal potenziale taglio. Nella stessa seduta sarà anche approvato il conto consuntivo 2011 del Comune di Casale, che verrà illustrato dal sindaco Giorgio Demezzi. Dalle notizie filtrate da palazzo San Giorgio pare che si chiuda con un avanza di amministrazione di circa 700mila euro, nonostante il taglio dello Stato alla spesa corrente di un milione e 150mila euro. Sul fronte amianto, invece, una telefonata di auguri pasquali, fatta sabato dal ministro della Salute Renato Balduzzi al primo cittadino di Casale è stata l’occasione per l’esponente del Governo per fissare un incontro, allargato a tutti i soggetti che si occupano della questione (quindi anche Afeva ed organizzazioni sindacali) in prefettura ad Alessandria. Il meeting dovrebbe tenersi nel pomeriggio di sabato 21 e sarà l’occasione per dare il punto delle varie questioni affrontate nei mesi scorsi, a partire dal tavolo tecnico di Roma del 26 gennaio, che hanno portato al ricompattamento del fronte anti – amianto ed al no del Comune di Casale all’offerta transattiva dell’allora imputato (ed oggi condannato a 16 anni di reclusione in primo grado dal Tribunale di Torino) Stephan Schmidheiny.