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Tante iniziative in cantiere per la Giornata mondiale delle vittime dell’amianto
L'arte scende in camp per ricordare coloro che non ci sono più per la terribile malattia. Un nutrito cartello di iniziative per il prossimo 28 aprile. Anche un Laboratorio della Memoria e della speranza
L'arte scende in camp per ricordare coloro che non ci sono più per la terribile malattia. Un nutrito cartello di iniziative per il prossimo 28 aprile. Anche un Laboratorio della Memoria e della speranza
Sono davvero tante le iniziative che, con il coordinamento dell’Afeva, si svolgeranno a Casale nelle prossime settimane ed avranno come momento centrale il 28 aprile, Giornata mondiale delle vittime dell’amianto.
Quest’anno, però, mentre la Città resta in attesa delle motivazioni della sentenza di Torino, il che aprità una fase due sotto l’aspetto processuale e dell’incontro in prefettura ad Alessandria con il ministro della salute Renato Balduzzi, si respira un clima diverso.
Il calendario non è ancora definito ma sono davvero tanti i momenti nei quali si darà testimonianza per non dimenticare e per continuare a sperare in un mondo ed in una Casale deamiantizzata. Il 21 aprile nella Chiesa di San Domenico Casale Coro e l’Orchestra di Berna terranno un concerto in sostegno di Afeva per la ricerca ed in ricordo di Luisa Minazzi. Il 26 a Mirabello, alle ore 21, ci sarà la proiezione del documentario “Polvere” seguito alle ore 22 dagli interventi di Bruno Pesce, Fabrizio Meni, Nicolà Bruna e di Assunta Prato e Gea Ferraris con la presentazione del libro – fumetto “Dissolvenza in bianco”. Il giorno successivo, sempre a Mirabello, alle ore 17, tavola rotonda con Massimo D’Angelo, responsabile del Centro regionale amianto, l’oncologa Daniela Degiovanni, Angelo Mancini, già responsabile del Centro amianto e Bruno Pesce di Afeva su amianto, ricerca, bonifica. Poi alle ore 21.30 concerto di “Maide e i Thunder of soul”. Il 28 aprile, Giornata commemorativa delle vittime, sarà molto ricco di eventi. Alle ore 9 ed alle 11 al Teatro comunale di Casale è previsto lo spettacolo di Enrico Pesce “Come una clessidra”, riservato agli studenti, seguito da un dibattito alla presenza di Romana Blasotti Pavesi, presidente di Afeva, Bruno Pesce, Nicolà Pondrano, segretario della Cgil di Casale ed Assunta Prato. Nel pomeriggio, alle ore 16, nell’aula magna dell’Istituto superiore Balbo (o nel salone parrocchiale del Ronzone) sarà proiettato il documentario “Polvere” per gli studenti universitari provenienti da Bologna. Alle ore 18, il parroco don Marco Pivetta celebrerà la Santa Messa in ricordo di tutte le vittime dell’amianto. Alle ore 18.15 ci sarà il ritrovo in piazza Castello per un corteo verso il luogo dove sorgeva lo stabilimento Eternit e qui verranno deposti dei fiori. In serata, alle ore 21, ci sarà la replica per il pubblico dello spettacolo “Come una clessidra”. Il 3 maggio, al Castello, verrà inaugurata invece la mostra – progetto “Laboratorio della memoria e della speranza” con performance ideata da Giuliana Busto che vedrà scuole materne ed elementari impegnate in un corteo di solidarietà, all’andata, e di speranza, al ritorno, verso lo stabilimento Eternit. Alle ore 18, nel salone delle Lunette verrà presentato il libro di Assunta Prato e Gea Ferraris “Dissolvenza in bianco”. Il 5 maggio in teatro verrà consegnat dal sindaco Giorgio Demezzi una targa alle associazioni di volontariato Ambiente e Salute e RequieSpes. L’8 maggio, invece, alle ore 21, al Teatro Municipale andrà in scena l’opera buffa “Gianni Schicchi”, per la raccolta di fondi per la lotta contro il mesotelioma condotta dalla Fondazione Buzzi Onlus e da Vitas.
Quest’anno, però, mentre la Città resta in attesa delle motivazioni della sentenza di Torino, il che aprità una fase due sotto l’aspetto processuale e dell’incontro in prefettura ad Alessandria con il ministro della salute Renato Balduzzi, si respira un clima diverso.
Il calendario non è ancora definito ma sono davvero tanti i momenti nei quali si darà testimonianza per non dimenticare e per continuare a sperare in un mondo ed in una Casale deamiantizzata. Il 21 aprile nella Chiesa di San Domenico Casale Coro e l’Orchestra di Berna terranno un concerto in sostegno di Afeva per la ricerca ed in ricordo di Luisa Minazzi. Il 26 a Mirabello, alle ore 21, ci sarà la proiezione del documentario “Polvere” seguito alle ore 22 dagli interventi di Bruno Pesce, Fabrizio Meni, Nicolà Bruna e di Assunta Prato e Gea Ferraris con la presentazione del libro – fumetto “Dissolvenza in bianco”. Il giorno successivo, sempre a Mirabello, alle ore 17, tavola rotonda con Massimo D’Angelo, responsabile del Centro regionale amianto, l’oncologa Daniela Degiovanni, Angelo Mancini, già responsabile del Centro amianto e Bruno Pesce di Afeva su amianto, ricerca, bonifica. Poi alle ore 21.30 concerto di “Maide e i Thunder of soul”. Il 28 aprile, Giornata commemorativa delle vittime, sarà molto ricco di eventi. Alle ore 9 ed alle 11 al Teatro comunale di Casale è previsto lo spettacolo di Enrico Pesce “Come una clessidra”, riservato agli studenti, seguito da un dibattito alla presenza di Romana Blasotti Pavesi, presidente di Afeva, Bruno Pesce, Nicolà Pondrano, segretario della Cgil di Casale ed Assunta Prato. Nel pomeriggio, alle ore 16, nell’aula magna dell’Istituto superiore Balbo (o nel salone parrocchiale del Ronzone) sarà proiettato il documentario “Polvere” per gli studenti universitari provenienti da Bologna. Alle ore 18, il parroco don Marco Pivetta celebrerà la Santa Messa in ricordo di tutte le vittime dell’amianto. Alle ore 18.15 ci sarà il ritrovo in piazza Castello per un corteo verso il luogo dove sorgeva lo stabilimento Eternit e qui verranno deposti dei fiori. In serata, alle ore 21, ci sarà la replica per il pubblico dello spettacolo “Come una clessidra”. Il 3 maggio, al Castello, verrà inaugurata invece la mostra – progetto “Laboratorio della memoria e della speranza” con performance ideata da Giuliana Busto che vedrà scuole materne ed elementari impegnate in un corteo di solidarietà, all’andata, e di speranza, al ritorno, verso lo stabilimento Eternit. Alle ore 18, nel salone delle Lunette verrà presentato il libro di Assunta Prato e Gea Ferraris “Dissolvenza in bianco”. Il 5 maggio in teatro verrà consegnat dal sindaco Giorgio Demezzi una targa alle associazioni di volontariato Ambiente e Salute e RequieSpes. L’8 maggio, invece, alle ore 21, al Teatro Municipale andrà in scena l’opera buffa “Gianni Schicchi”, per la raccolta di fondi per la lotta contro il mesotelioma condotta dalla Fondazione Buzzi Onlus e da Vitas.