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Cuore Junior, ma vince Siena
Gran finale della Junior, che per poco non rimonta una Montepaschi bella a metà. Finisce 76-82, rossoblu inchiodati a fondo classifica
Gran finale della Junior, che per poco non rimonta una Montepaschi bella a metà. Finisce 76-82, rossoblu inchiodati a fondo classifica
Un cuore grande cosi. Bastasse quello, la Junior avrebbe già da tempo conquistato la propria salvezza. Come all’andata, contro i giganti di Siena i rossoblu sfoderano una bella prestazione, questa volta tutta concentrata tra terzo e quarto periodo, fatta di cuore, polmoni e immenso coraggio. Tant’è che un PalaFerraris inizialmente muto (per protesta) non riesce a trattenere l’emozione e trascina i suoi beniamini verso una rimonta che non si perfeziona per un nulla, un tiro di Shakur che anzichè regalare il -2 del sostanziale aggancio consegna il possesso palla nelle mani di una Montepaschi che, a quel punto bruscamente risvegliatasi dal torpore tipico di chi dorme sugli allori, accelera e chiude definitivamente i conti. Rimane comunque negli occhi una prestazione che ancora una volta, come anche Pianigiani sostiene, certifica quanto sia enorme per la Junior il divario tra forma e sostanza, tra quanto i rossoblu seminano e quanto, alla fine dei conti, raccolgono. Se uno sprovveduto vedesse giocare la Junior senza mai aver dato un’occhiata alla classifica, tutto potrebbe dire tranne che questa squadra occupi, o peggio ancora meriti, l’ultima piazza. E’ questa, invece, la dura realtà. Una realtà che sarebbe ancora più amara se il posticipo dovesse sorridere a Teramo, che ha la possibilità concreta di volare a +8 e chiudere la pratica salvezza, condannando in sostanza Casale alla LegaDue.
TABELLINO
NOVIPIU’ CASALE-MONTEPASCHI SIENA 76-82
(16-24; 35-49; 54-65)
NOVIPIU’ CASALE: Malaventura 12 (2/4, 2/4), Gentile 5 (1/2, 1/2), Hukic 5 (1/3, 1/4), Pierich 17 (2/2, 4/5), Martinoni ne, Chiotti 5 (2/3), Stevic 9 (3/6 da 2), Shakur 8 (4/11, 0/2), Janning 13 (2/5, 3/4), Minard 2 (1/4). All.: Valentini
MONTEPASCHI SIENA: Mc Calebb 11 (4/9, 1/2), Zisis 2 (1/2), Andersen 11 (3/8, 1/4), Rakocevic, Carraretto 14 (4/5, 2/3), Lavrinovic 16 (3/5, 2/2), Ress, Maggiorelli ne, Lechtaler ne, Stonerook 7 (2/2, 1/3), Aradori 14 (3/4, 2/4), Moss 7 (2/3, 0/2). All.: Pianigiani. Le foto, di repertorio, sono di Enzo Conti
INIZIO SHOCK, PALAFERRARIS IN SILENZIO –
A voler cercare la causa dell’ennesima sconfitta, bisognerebbe fare un percorso di critica inversa rispetto a quella generalmente mossa contro gli uomini di Crespi prima e Valentini poi: se in tantissime occasioni la Junior ha retto bene fino a 5′ dalla fine per poi sciogliersi sul più bello, in questo caso accade fondamentalmente il contrario, con una Montepaschi che mette subito tra sè e Casale una ripida scala da salire, chiudendo apparentemente la partita già nei primi 20′, quando le squadre rientrano negli spogliatoi con un divario di 14 punti, nel silenzio tombale del PalaFerraris. Un silenzio dovuto solo in parte dai cattivi primi due quarti, dato che in men che non si dica i supporters più caldi hanno organizzato la propria protesta. Motivo della contesa l’assenza, non giustificata da parte della società, di tesserati alla “Otto ore di Basket”, manifestazione a scopo sociale che si è tenuta il giorno prima alla palestra Leardi e alla quale, negli anni precedenti, la Junior ha sempre fatto sentire la propria presenza, addirittura coinvolgendo Crespi come arbitro delle mini partite tra cui va annoverata anche la classica sfida tra “Spartani” e “Crb”, le due storiche fazioni di tifo rossoblu. Ne viene fuori un silenzio assordante, antitetico al prestigio del confronto, ma, come si dice, chi la fa l’aspetti.SIENA DORME, CASALE NON COMPLETA LA RIMONTA –
Le condizioni diventano cosi ottimali per la capolista Siena, che in un battibaleno vede annientati i punti di forza della Junior, ossia avvio sprint e “fattore campo”. La sensazione, probabilmente, di avere la situazione sotto controllo ammorba i giocatori di Pianigiani: Andersen, inizialmente imprendibile, molla la presa, Mc Calebb perde palloni, Moss non è un’arma letale, e la Junior prova ad aprofittarne, risalendo il gap azione dopo azione.La possibile svolta a 3’45” dalla fine: la Junior è a soli 6 punti da Siena, sul risultato di 69-75, quando Stonerook chiude anticipatamente la propria partita facendo sfondamento e commettendo il quinto fallo personale. Sulla rimessa capitan Pierich, alla sua miglior prestazione stagionale, la mette dentro da tre e riapre i giochi sul 71-75. Botta e risposta Mc Calebb-Chiotti da due, poi Siena scialacqua il possesso palla e fa scattare in contropiede Shakur, che senza pensarci due volte prova a mettere il canestro del possibile -2. Scelta, forse, un po’ troppo affrettata, con la palla che sbatte sul ferro e poi va nelle mani di Siena, che riprende a volare. E quano una squadra cosi pigia sull’acceleratore, in pochi al mondo riescono a tener botta. La Junior, questa Junior tutto cuore ma poca lucidità, non ci può naturalmente riuscire, ed il sogno sfuma per poco. Per la salvezza, ora, dipende tutto da Teramo.TABELLINO
NOVIPIU’ CASALE-MONTEPASCHI SIENA 76-82
(16-24; 35-49; 54-65)
NOVIPIU’ CASALE: Malaventura 12 (2/4, 2/4), Gentile 5 (1/2, 1/2), Hukic 5 (1/3, 1/4), Pierich 17 (2/2, 4/5), Martinoni ne, Chiotti 5 (2/3), Stevic 9 (3/6 da 2), Shakur 8 (4/11, 0/2), Janning 13 (2/5, 3/4), Minard 2 (1/4). All.: Valentini
MONTEPASCHI SIENA: Mc Calebb 11 (4/9, 1/2), Zisis 2 (1/2), Andersen 11 (3/8, 1/4), Rakocevic, Carraretto 14 (4/5, 2/3), Lavrinovic 16 (3/5, 2/2), Ress, Maggiorelli ne, Lechtaler ne, Stonerook 7 (2/2, 1/3), Aradori 14 (3/4, 2/4), Moss 7 (2/3, 0/2). All.: Pianigiani. Le foto, di repertorio, sono di Enzo Conti