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Arte Organistica in Monferrato
Sabato 12 maggio a Casale secondo appuntamento della VII edizione del percorso di valorizzazione del patrimonio artistico dei monumentali organi a canne presenti nel Monferrato. Nella Chiesa del Convento di S. Antonio di Casale si esibirà il maestro Andrea Berti
Sabato 12 maggio a Casale secondo appuntamento della VII edizione del percorso di valorizzazione del patrimonio artistico dei monumentali organi a canne presenti nel Monferrato. Nella Chiesa del Convento di S. Antonio di Casale si esibirà il maestro Andrea Berti
Sabato 12 maggio alle 21 nella Chiesa del Convento di S. Antonio di Casale Monferrato (via Leardi 10) si terrà il secondo appuntamento della VII edizione di Arte Organistica nel Monferrato che prosegue il suo percorso di valorizzazione del patrimonio artistico rappresentato dai monumentali organi a canne presenti nel Monferrato.
La direzione artistica è di Massimo Gabba e Roberto Stirone. La Chiesa del Convento di S. Antonio è dotata un organo costruito dalla ditta Tamburini di Crema nel 1966. Lo strumento è stato oggetto di un restauro e ampliamento terminato nel 2011 che consente ora di poter affrontare agevolmente anche il grande repertorio del Romanticismo europeo. Caratteristico e unico nel territorio del Monferrato è il registro Tromba en Chamade, di derivazione transalpina, consistente in una batteria di canne disposte orizzontalmente all’esterno della cassa dell’organo, di grande impatto visivo e sonoro.
Protagonista di questo concerto è il maestro Andrea Berti (nella foto), organista valdostano dall’autorevole curriculum, che per occasione eseguirà il seguente programma:
Dietrich Buxtehude (1637-1707)
Preludio, Fuga e Ciaccona BuxWV 137
Johann Sebastian Bach (1685-1750)
O Mensch, bewein’ dein’ Sünde groß BWV 622
Jacques-Nicolas Lemmens (1823-1881)
Fanfare
César Franck (1822-1890)
Andantino en la b majeur
Pièce Synphonique en sol min. (da L’Organiste)
Alexandre Guilmant (1837-1911)
Deuxième Méditation
Grand Chœur en sol min. op. 84
La direzione artistica è di Massimo Gabba e Roberto Stirone. La Chiesa del Convento di S. Antonio è dotata un organo costruito dalla ditta Tamburini di Crema nel 1966. Lo strumento è stato oggetto di un restauro e ampliamento terminato nel 2011 che consente ora di poter affrontare agevolmente anche il grande repertorio del Romanticismo europeo. Caratteristico e unico nel territorio del Monferrato è il registro Tromba en Chamade, di derivazione transalpina, consistente in una batteria di canne disposte orizzontalmente all’esterno della cassa dell’organo, di grande impatto visivo e sonoro.
Protagonista di questo concerto è il maestro Andrea Berti (nella foto), organista valdostano dall’autorevole curriculum, che per occasione eseguirà il seguente programma:
Dietrich Buxtehude (1637-1707)
Preludio, Fuga e Ciaccona BuxWV 137
Johann Sebastian Bach (1685-1750)
O Mensch, bewein’ dein’ Sünde groß BWV 622
Jacques-Nicolas Lemmens (1823-1881)
Fanfare
César Franck (1822-1890)
Andantino en la b majeur
Pièce Synphonique en sol min. (da L’Organiste)
Alexandre Guilmant (1837-1911)
Deuxième Méditation
Grand Chœur en sol min. op. 84
L’ingresso è gratuito.
Andrea Berti intraprende lo studio dell’Organo e della Composizione organistica presso il Civico Istituto Musicale Franco Vittadini di Pavia, allievo prima della professoressa Claudia Vignani e in seguito della professoressa Roberta Schmid. Dopo la Laurea in Scienze Naturali si trasferisce ad Aosta dove completa gli studi musicali, sotto la guida del professor Paolo Bougeat. Abilitato Ssis, affianca l’attività musicale a quella di docente di Matematica e Scienze nella Scuola Secondaria. Nel 2001 ha collaborato ad un progetto di schedatura e catalogazione degli organi di pregio, presenti su tutto il territorio pavese, promosso dal Settore Cultura della Provincia di Pavia. Nel 2007 ha seguito la masterclass L’organo sinfonico in Italia e in Francia tenuto da Paolo Bougeat, Andrea Macinanti e Frédéric Ledroit. Nel 2008 ha partecipato alla Académie internationale d’orgue d’Issenheim (Francia) dove ha seguito corsi di interpretazione e di improvvisazione organistica con Daniel Roth, Eric Lebrun, Andrea Macinanti e Daniel Maurer. Ha partecipato a numerose Rassegne Organistiche in Italia, Francia e Germania. Ha inciso per la casa discografica Fugatto un cd di Improvvisazioni organistiche all’organo Mascioni della Basilica di San Fedele in Como.