Junior, aria di novità

Terminata la stagione, è tempo di pensare al futuro. E’ una settimana di profonda riflessione quella che sta vivendo il patron Cerutti, con la mente proiettata a quel che la sua Junior sarà nell’immediato futuro. Un futuro che ad oggi è materia indefinita, data la possibilità non del tutto remota di ritrovarsi ancora in Serie A. Diversi sono infatti i club in fortissima difficoltà economica, anche se da diverse parti, come ad esempio Caserta, giungono novità confortanti. Non è cosi, invece, per Teramo, che in questi giorni sta vivendo lo stesso dramma sportivo di un anno fa, quando tra mille peripezie riuscì ad iscriversi in extremis. Questa volta, a quanto pare, l’impresa è ancora più ardua, ai limiti dell’impossibile. Cosa che apre più di uno spiraglio ad un eventuale ripescaggio per una società come la Junior, che sul piano finanziario ha credenziali più che ottime. La prospettiva di un ritorno d’ufficio nella massima serie pone in essere, per quanto sportivamente alettante, molti dubbi sul come operare, sia dal punto di vista societario che della composizione dell’organico. Un conto, infatti, è dover affrontare un campionato di LegaDue, limitatamente dispendioso, un altro è ritrovarsi ancora una volta tra i giganti del basket italiano. Il patron, però, sembra aver sgomberato i dubbi essenziali e ha deciso di fare finalmente un po’ di chiarezza: l’appuntamento è per lunedi prossimo, quando alle 12 nella sede di via Aliora il presidente incontrerà la stampa per fare il punto della situazione. Lo ha reso noto proprio il club rossoblu attraverso una nota apposita comparsa sul sito ufficiale. Lunedi, dunque, verrà deposto il primo mattone, tutto il resto verrà di conseguenza.

NICCOLO’, INTERVENTO OK – Nella mattinata di ieri Martinoni si è sottoposto ad un delicato intervento al tallone d’achille destro. Come fa sapere il club stesso, l’intervento avvenuto presso la Multimedica di Milano è perfettamente riuscito, e già dalla prossima settimana Niccolò potrà cominciare il proprio percorso di riabilitazione. Una riabilitazione che, ad oggi, verrà fatta a Casale, dato che voci serie di un suo eventuale addio per ora non ne circolano. La sua posizione, come quella di altri giocatori, è infatti ancora in stand-by in attesa di sapere quante sono le probabilità di giocare in Serie A. Nel caso in cui, invece, dovesse essere confermata la LegaDue, tanto Martinoni quanto gli elementi principali dell’attuale ossatura rossoblu, quello stesso gruppo che un anno fa ha contribuito a guadagnarsi la promozione, sarebbero interessati solo ad un progetto ambizioso, volto a tornare in A il più in fretta possibile, o perlomeno provarci.