“Noi… insieme per Chernobyl”: 6 mila chilometri per l’UmaniTour
Percorrere 6 mila chilometri in moto per far visita ai villaggi bielorussi colpiti dal terribile incidente nuclare alla centrale di Chernobyl.
Percorrere 6 mila chilometri in moto per far visita ai villaggi bielorussi colpiti dal terribile incidente nuclare alla centrale di Chernobyl.
L’iniziativa UmaniTour, che avrà il patrocinio dell’Assessorato all’Associazionismo, è stata presentata ieri pomeriggio, 15 maggio, nel cortile di Palazzo San Giorgio, sede del Comune di Casale Monferrato.
“Dal 1996 ad oggi – ha spiegato il presidente dell’associazione, Massimo Palenzona – oltre 500 bambini sono stati ospitati da famiglie casalesi. Un risultato che è stato possibile soprattutto perché la nostra associazione di solidarietà è cementata da un forte rapporto di amicizia tra i soci. Amicizia che ci ha portato due anni fa a decidere di andare in moto direttamente in Bielorussia nei villaggi da dove provengono i nostri ragazzi”.
Un’impresa di circa 6 mila chilometri che prenderà il via all’alba di venerdì 25 maggio e, dopo le tappe in Austria e il Polonia, si concluderà con il ritorno a Casale Monferrato il 4 giugno. Sarà anche possibile seguire l’intero viaggio sintonizzandosi su RadioGold, che tutti i giorni alle ore 18,00 si collegherà in diretta con i quattro centauri.
“I complimenti mi sembrano doverosi – ha sottolineato l’assessore Federico Riboldi – sia per l’iniziativa, che unisce l’impresa del viaggio in moto con la solidarietà, sia per la valorizzazione di Casale Monferrato e il suo territorio a livello internazionale”.
Proprio per questo motivo, l’assessore Riboldi ha consegnato al presidente Palenzona alcuni gagliardetti con lo stemma di Casale Monferrato da donare alle autorità bielorusse che incontreranno i quattro motociclisti.
“Mentre saremo in Bielorussia – ha cottolineato Massimo Palenzona – visiteremo non solo le case dei bambini e dei ragazzi che negli anni sono stati ospitati dalle nostre famiglie, ma anche l’orfanotrofio dove la nostra associazione ha attivato alcuni progetti e le scuole”.
“Auguro un buon viaggio ai quattro rappresentanti di “Noi… insieme per Chernobyl”, un’associazione molto attiva in città che, anno dopo anno, sta diventando un importante punto di riferimento per Casale Monferrato”, ha voluto concludere l’assessore Federico Riboldi.