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Operazione Calopsite: la Polizia ritrova 7 pappagalli rari
Rubati ad un allevatore volatili di una rara specie, di pregio naturalistico e notevole valore economico. L'autore del furto identificato grazie al sistema di videosorveglianza
Rubati ad un allevatore volatili di una rara specie, di pregio naturalistico e notevole valore economico. L'autore del furto identificato grazie al sistema di videosorveglianza
Il Commissariato di Polizia di Casale Monferrato ha ritrovato e restituito al legittimo proprietario 6 piccoli pappagalli sottratti furtivamente da un noto pregiudicato della zona. La mattina del 4 maggio un ladro si era impossessato di una gabbia che conteneva 7 volatili di una rara specie di pappagalli, denominata “Calopsite”, di gran pregio naturalistico e di notevole valore economico; la gabbia era posizionata all’interno di un’abitazione di via Sosso a Casale, di proprietà di un artigiano dolciario, allevatore di pappagalli e altri uccelli di pregio, già campione del mondo degli allevatori di tali specie rare e giudice arbitro internazionale delle competizioni avicole.
Ma l’autore del reato, un uomo di circa 50 anni, non ha fatto i conti con la ripresa delle telecamere del sistema di videosorveglianza installato nella casa che lo hanno immortalato mentre, dopo essersi introdotto furtivamente nel cortile adiacente l’abitazione, asportava una gabbia di legno contenente 7 pappagalli di cui 6 piccoli appena nati e la madre, di colore bianco perlato, con un anello a una zampa riportante la sigla dell’allevatore, per un valore di almeno 100 ciascuno.
L’esperienza del personale della Polizia Scientifica e degli investigatori del Commissariato ha permesso di individuare l’autore del furto, un noto pluripregiudicato abitante a Casale. L’uomo, rintracciato, vistosi inequivocabilmente scoperto, ha ammesso subito le sue responsabilità, sostenendo di aver commesso il furto perché anch’egli appassionato. Ha poi spontaneamente consegnato ala Polizia i pappagalli, tranne un piccolo che, a suo dire, era già morto. Tutta la refurtiva è stata restituita al proprietario visibilmente soddisfatto per avere ottenuto la restituzione dei suoi piccoli “amici”.
Ma l’autore del reato, un uomo di circa 50 anni, non ha fatto i conti con la ripresa delle telecamere del sistema di videosorveglianza installato nella casa che lo hanno immortalato mentre, dopo essersi introdotto furtivamente nel cortile adiacente l’abitazione, asportava una gabbia di legno contenente 7 pappagalli di cui 6 piccoli appena nati e la madre, di colore bianco perlato, con un anello a una zampa riportante la sigla dell’allevatore, per un valore di almeno 100 ciascuno.
L’esperienza del personale della Polizia Scientifica e degli investigatori del Commissariato ha permesso di individuare l’autore del furto, un noto pluripregiudicato abitante a Casale. L’uomo, rintracciato, vistosi inequivocabilmente scoperto, ha ammesso subito le sue responsabilità, sostenendo di aver commesso il furto perché anch’egli appassionato. Ha poi spontaneamente consegnato ala Polizia i pappagalli, tranne un piccolo che, a suo dire, era già morto. Tutta la refurtiva è stata restituita al proprietario visibilmente soddisfatto per avere ottenuto la restituzione dei suoi piccoli “amici”.