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Quando la differenziata finisce a carte bollate. Il tar respinge la sospensiva di Ticineto
Da martedì inizia la raccolta differenziata anche a Ticineto. Prosegue però la causa davanti al Tribunale amministrativo regionale.
Da martedì inizia la raccolta differenziata anche a Ticineto. Prosegue però la causa davanti al Tribunale amministrativo regionale.
Con l’eccezione di Moncalvo, dove la raccolta domiciliare integrata sta per partire, c’era un unico Comune che nel Consorzio Casalese Rifiuti si era opposto al sistema del porta a porta, Ticineto. E questa opposizione è approvata anche a Torino, davanti al Tribunale amministrativo regionale, contro il provvedimento del Consorzio Casalese Rifiuti che aveva disposto che anche in quel di Ticineto si procedesse come negli altri centri consorziati. Siccome, però, le cause davanti al Tar hanno dei tempi non brevissimi,e la procedura lo consente, l’amministrazione comunale guidata da Fiorenzo Scagliotti, aveva deciso di resistere e chiesto all’organo giudicante che si pronunciasse sulla sospensiva del provvedimento del Consorzio. In pratica che lo mettesse temporaneamente nel cassetto in attesa che si giungesse alla sentenza definitiva.
La settimana scorsa, però, il Tar Piemonte ha dato ragione alla difesa del Consorzio Casalese Rifiuti e, in questo modo, la sua delibera continua ad avere validità. Certo il Comune di Ticineto potrà vedere anche riconosciuta la validità delle sue ragioni, ma al termine del giudizio e con i tempi della giustizia amministrativa. L’aver respinto il ricorso ha avuto alcune conseguenze immediate. “Praticamente partiremo domani, martedì con la raccolta differenziata e con le modalità che sono n corso negli altri comuni del Consorzio – dice il presidente Aldo Visca – e nei prossimi giorni si provvederà alla rimozione dei cassonetti attualmente in uso”. E già sabato gli operatori di Cosmo hanno, tramite altoparlante ed auto, informato la popolazione del cambiamento che è alle porte.
La settimana scorsa, però, il Tar Piemonte ha dato ragione alla difesa del Consorzio Casalese Rifiuti e, in questo modo, la sua delibera continua ad avere validità. Certo il Comune di Ticineto potrà vedere anche riconosciuta la validità delle sue ragioni, ma al termine del giudizio e con i tempi della giustizia amministrativa. L’aver respinto il ricorso ha avuto alcune conseguenze immediate. “Praticamente partiremo domani, martedì con la raccolta differenziata e con le modalità che sono n corso negli altri comuni del Consorzio – dice il presidente Aldo Visca – e nei prossimi giorni si provvederà alla rimozione dei cassonetti attualmente in uso”. E già sabato gli operatori di Cosmo hanno, tramite altoparlante ed auto, informato la popolazione del cambiamento che è alle porte.