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Si salva solo la linea ferroviaria Casale – Vercelli
"La linea ferroviaria Casale Monferrato Vercelli è salva". Ma se ne tagliano altre tredici. Il Pd: "chiederemo le dimissioni dell'assessore Bonino"
"La linea ferroviaria Casale Monferrato ? Vercelli è salva". Ma se ne tagliano altre tredici. Il Pd: "chiederemo le dimissioni dell'assessore Bonino"
“La linea ferroviaria Casale Monferrato – Vercelli è salva”. L’attesa notizia è giunta ieri, nel tardo pomeriggio, da Torino.
“Grazie al prezioso interessamento dei consiglieri regionali Marco Botta e Luca Pedrale, che hanno fatto pressing sull’Assessore Bonino perorando le ragioni del mantenimento della linea Casale-Vercelli – riferiscono il sindaco Giorgio Demezzi e l’assessore Federico Riboldi –, siamo riusciti a raggiungere questo importante obiettivo”.
Mesi fa giunse la notizia della decisione, da parte della Regione Piemonte, di chiudere alcune linee ferroviarie, tra cui proprio la Casale Monferrato – Vercelli. Notizia che portò Giorgio Demezzi e Federico Riboldi a esternare la propria contrarietà, chiedendo ufficialmente un nuovo incontro all’assessore Bonino per discutere della scelta.
“Il nodo ferroviario casalese è molto frequentato, soprattutto perché permette di raggiungere le principali linee ferroviarie che portano a città come Genova, Torino e Milano”.
Un risultato importante, soprattutto dopo le molte segnalazioni di disservizio che i pendolari avevano evidenziato con la sostituzione delle corse ferroviarie con quelle su gomma: “Siamo riusciti a riportare un servizio fondamentale per la nostra città e il territorio – hanno concluso il sindaco Demezzi e l’assessore Riboldi –. Per questo motivo ci sembra doveroso un ulteriore ringraziamento all’assessore regionale Bonino per aver dimostrato attenzione ad una problematica molto sentita a Casale Monferrato”.
Immediata la replica dell’opposizione, lieta per il salvataggio di almeno una delle linee, visto che altre sono state soppresse.
“Il Pd chiederà la convocazione di un Consiglio regionale straordinario in cui presenterà una mozione di sfiducia nei confronti dell’assessore regionale Barbara Bonino. In Commissione – spiega il capogruppo Pd Rocco Muliere – l’assessore ha dimostrato come nella scelta delle tratte da tagliare, più che i conti economici e gli interessi dei cittadini, contano gli interessi dei suoi amici leghisti e pidiellini, preoccupati solo di garantire i propri sindaci e i loro territori, piuttosto che i piemontesi e le casse regionali. Sono stati infatti confermati i tagli delle linee dell’alessandrino – tranne una eccezione – contro cui ci siamo duramente battuti. E’ emerso con chiarezza quali sono stati i criteri delle scelte.
Si taglia un convoglio della Torino-Torre Pellice, che ha un costo medio annuo per passeggero di poco superiore ai mille euro, e se ne mantiene uno della Novara-Varallo, che ha un costo medio annuo per passeggero di quasi 38 mila euro. Siamo contenti per il salvataggio della Casale Monferrato-Vercelli, meno per i criteri adottati: perché quella linea è stata salvata e le altre dell’alessandrino no?”
I nuovi tagli entreranno in vigore il 6 giugno, con il nuovo orario estivo
“Grazie al prezioso interessamento dei consiglieri regionali Marco Botta e Luca Pedrale, che hanno fatto pressing sull’Assessore Bonino perorando le ragioni del mantenimento della linea Casale-Vercelli – riferiscono il sindaco Giorgio Demezzi e l’assessore Federico Riboldi –, siamo riusciti a raggiungere questo importante obiettivo”.
Mesi fa giunse la notizia della decisione, da parte della Regione Piemonte, di chiudere alcune linee ferroviarie, tra cui proprio la Casale Monferrato – Vercelli. Notizia che portò Giorgio Demezzi e Federico Riboldi a esternare la propria contrarietà, chiedendo ufficialmente un nuovo incontro all’assessore Bonino per discutere della scelta.
“Il nodo ferroviario casalese è molto frequentato, soprattutto perché permette di raggiungere le principali linee ferroviarie che portano a città come Genova, Torino e Milano”.
Un risultato importante, soprattutto dopo le molte segnalazioni di disservizio che i pendolari avevano evidenziato con la sostituzione delle corse ferroviarie con quelle su gomma: “Siamo riusciti a riportare un servizio fondamentale per la nostra città e il territorio – hanno concluso il sindaco Demezzi e l’assessore Riboldi –. Per questo motivo ci sembra doveroso un ulteriore ringraziamento all’assessore regionale Bonino per aver dimostrato attenzione ad una problematica molto sentita a Casale Monferrato”.
Immediata la replica dell’opposizione, lieta per il salvataggio di almeno una delle linee, visto che altre sono state soppresse.
“Il Pd chiederà la convocazione di un Consiglio regionale straordinario in cui presenterà una mozione di sfiducia nei confronti dell’assessore regionale Barbara Bonino. In Commissione – spiega il capogruppo Pd Rocco Muliere – l’assessore ha dimostrato come nella scelta delle tratte da tagliare, più che i conti economici e gli interessi dei cittadini, contano gli interessi dei suoi amici leghisti e pidiellini, preoccupati solo di garantire i propri sindaci e i loro territori, piuttosto che i piemontesi e le casse regionali. Sono stati infatti confermati i tagli delle linee dell’alessandrino – tranne una eccezione – contro cui ci siamo duramente battuti. E’ emerso con chiarezza quali sono stati i criteri delle scelte.
Si taglia un convoglio della Torino-Torre Pellice, che ha un costo medio annuo per passeggero di poco superiore ai mille euro, e se ne mantiene uno della Novara-Varallo, che ha un costo medio annuo per passeggero di quasi 38 mila euro. Siamo contenti per il salvataggio della Casale Monferrato-Vercelli, meno per i criteri adottati: perché quella linea è stata salvata e le altre dell’alessandrino no?”
I nuovi tagli entreranno in vigore il 6 giugno, con il nuovo orario estivo