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Denunce per estorsione e frode telematica
Un ventisettenne di Valenza nei guai per estorsione. In tre denunciati per frode telematica, la vittima è un 48enne di San Salvatore Monferrato
Un ventisettenne di Valenza nei guai per estorsione. In tre denunciati per frode telematica, la vittima è un 48enne di San Salvatore Monferrato
Una intensa attività di indagine tra Valenza e San Salvatore Monferrato ha portato i carabinieri a denunciare quattro persone, per due diversi casi. Nel primo a finire nei guai è un ventisettenne di Valenza che dovrà rispondere di estorsione ai danni di un ventiseienne di San Salvatore.
Secondo i risultati delle indagini, infatti, il valenzano avrebbe minacciato la vittima per farsi consegnare, in tempi diversi, una somma pari ad 800 euro. Dopo aver ottenuto quanto voluto, non si è però fermato ed ha continuato a minacciare, usando anche violenza, il ventiseienne, pretendendo ulteriori 3.500 euro, quale presunto risarcimento per vicende private intercorse negli anni precedenti. Ma la vittima si è ribellata, sporgendo denuncia.
A Valenza, invece, i carabinieri hanno denunciato tre persone per frode telematica. Si tratta di un 62enne di San Marcellino (Ce), una 21enne di Mercogliano (Av) ed una 24enne di Napoli.
I tre, in base agli elementi raccolti a seguito di indagine, risultavano aver effettuato più prelievi dal conto relativo alla carta prepagata poste pay, per 900, ai danni di un 48enne di San Salvatore Monferrato.
Secondo i risultati delle indagini, infatti, il valenzano avrebbe minacciato la vittima per farsi consegnare, in tempi diversi, una somma pari ad 800 euro. Dopo aver ottenuto quanto voluto, non si è però fermato ed ha continuato a minacciare, usando anche violenza, il ventiseienne, pretendendo ulteriori 3.500 euro, quale presunto risarcimento per vicende private intercorse negli anni precedenti. Ma la vittima si è ribellata, sporgendo denuncia.
A Valenza, invece, i carabinieri hanno denunciato tre persone per frode telematica. Si tratta di un 62enne di San Marcellino (Ce), una 21enne di Mercogliano (Av) ed una 24enne di Napoli.
I tre, in base agli elementi raccolti a seguito di indagine, risultavano aver effettuato più prelievi dal conto relativo alla carta prepagata poste pay, per 900, ai danni di un 48enne di San Salvatore Monferrato.