Omodeo, anno sabbatico in vista
Dopo undici stagioni di calcio professionistico, l'imprenditore medita il ritiro. Casale e Valenzana dovranno cercarsi un altro patron
Dopo undici stagioni di calcio professionistico, l'imprenditore medita il ritiro. Casale e Valenzana dovranno cercarsi un altro patron
PIU’ GOVEANI NEL FUTURO NEROSTELLATO – Veniamo, ora, al capitolo casalese. Perchè, com’è noto, il nome di Omodeo da mesi è accostato in maniera più o meno decisa al club nerostellato. Da Valenza assicurano che Omodeo prenderebbe anche subito in mano le redini del Casale, prova ne è lo smobilitamento dell’entourage dell’imprenditore quando è giunta la voce dell’interessamento della cordata capitanata da Goveani, con il placet dall’alto di Cellino, proprietario del Cagliari. I recenti sondaggi sullo status del club nerostellato hanno dato esiti negativi, nel senso che la situazione da rilevare è troppo gravosa per Omodeo, il quale non vuole ereditare debiti, ammende e punti di penalizzazione. Ed infatti le stesse voci che raccontano di un Omodeo molto interessato a succedere alla Foppiani alla guida del Casale sono le stesse che oggi dicono che non ci sono minimamente le condizioni per portare a termine tale operazione. Tant’è che al momento le ipotesi più plausibili sono Goveani e Zanon. Qualsiasi sede l’erede del gruppo Foppiani serve, in ogni caso, una brusca accelerata. Parlando, infatti, di tempistiche tecniche, entro l’11 giugno dovrà essere presentato alla Covisoc il rapporto relativo al patrimonio netto contabile, mentre entro il 25 giugno dovrà essere depositata la dichiarazione che attesta il fatto di aver saldato ogni debito con tesserati ed, eventualmente, Lega Pro. Il tempo, insomma, stringe.