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Mercatino dell’Antiquariato tra le tavole di Nathan Never e le opere del Rinascimento
Gino Vercelli, disegnatore di Nathan Never torna al Mercato Pavia. Ma nell'appuntamento mensile "brillano" anche numerosi pezzi di alto antiquariato
Gino Vercelli, disegnatore di Nathan Never torna al Mercato Pavia. Ma nell'appuntamento mensile "brillano" anche numerosi pezzi di alto antiquariato
Gino Vercelli, astigiano di Mombercelli, a Casale Monferrato ormai è di casa. Negli ultimi il disegnatore di Nathan Never e di altri personaggi del mondo di fumetti della Sergio Bonelli editore è stato ospite delle varie edizioni di Casale Comics che si sono svolte al salone Tartara al Mercato Pavia, in concomitanza con il Mercatino dell’Antiquariato, e quest’anno di quella organizzata nello spazio riservato alla Mostra regionale di San Giuseppe. Vercelli è, però, anche il protagonista, con alcune tavole originali di Nathan Never da lui create, di questa edizione di giugno del Mercatino dell’Antiquariato è iniziata ieri, sabato, e prosegue oggi, domenica 10 giugno, al Mercato Pavia. Questo è sicuramente uno dei punti di forza della rassegna, organizzata da Monferrato Eventi in liquidazione che sta registrando il “tutto esaurito” di espositori, come era ampiamente nelle previsioni della vigilia. Ma non è la presenza di Vercelli l’unico momento importante di questo avvenimento che a Casale si ripete la seconda domenica di ogni mese ed il sabato che la precede: tra le curiosità che i visitatori possono trovare, si segnalano, da “Zabaione” di Marisa Scagliotti un’ importante collezione di bicchieri dell’ottocento, due palmette di legno dorato a foglia del settecento ed un paio di candelabri di bronzo sempre del settecento.
Invece Roberto Bosio ha portato al Mercatino i piatti tipici di Mondovì datati fine ottocento, in particolare quelli dati ai negozianti, alle osterie e ai commercianti. Tra gli espositori ci sono anche onlus come RiciCuci e Cooperative Senape. Una menzione particolare merita poi la presenza di Franco Brancaccio, di Saluzzo, antiquario da 3 generazioni, come orgogliosamente tiene a far sapere. Nel suo spazio ha portato pezzi di indubbio pregio che, solitamente, si trovano nelle esposizioni arte, più che negli eventi mercatali, per quanto importanti. In particolare spiccano un olio su tela raffigurante Apollonia, due dipinti con scene religiose, firmati da Jacopo Da Ponte, entrambi datati 1560, una scultura lignea raffigurante un Cristo. Questa ed altre presenze contribuiscono a fare del Mercatino un evento che ha tutte le caratteristiche del mercato d’arte.
Inoltre, nello spazio antistante in Mercato Pavia, in piazza Castello Farmer Market che questo mese propone primizie estive del territorio monferrino
Invece Roberto Bosio ha portato al Mercatino i piatti tipici di Mondovì datati fine ottocento, in particolare quelli dati ai negozianti, alle osterie e ai commercianti. Tra gli espositori ci sono anche onlus come RiciCuci e Cooperative Senape. Una menzione particolare merita poi la presenza di Franco Brancaccio, di Saluzzo, antiquario da 3 generazioni, come orgogliosamente tiene a far sapere. Nel suo spazio ha portato pezzi di indubbio pregio che, solitamente, si trovano nelle esposizioni arte, più che negli eventi mercatali, per quanto importanti. In particolare spiccano un olio su tela raffigurante Apollonia, due dipinti con scene religiose, firmati da Jacopo Da Ponte, entrambi datati 1560, una scultura lignea raffigurante un Cristo. Questa ed altre presenze contribuiscono a fare del Mercatino un evento che ha tutte le caratteristiche del mercato d’arte.
Inoltre, nello spazio antistante in Mercato Pavia, in piazza Castello Farmer Market che questo mese propone primizie estive del territorio monferrino
Per informazioni rivolgersi a Monferrato Eventi in liquidazione, tel. 347/1987860