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Casale chiama New York risponde su Schmidheiny
Il rappresentante italiano all'Onu ha scritto al sindaco Demezzi "Il ministro degli Esteri informato delle lamentele della città per la presenza dello svizzero al summit di Rio". Intanto anche il Comune di Cavagnolo lo dichiara "indesiderabile"
Il rappresentante italiano all'Onu ha scritto al sindaco Demezzi "Il ministro degli Esteri informato delle lamentele della città per la presenza dello svizzero al summit di Rio". Intanto anche il Comune di Cavagnolo lo dichiara "indesiderabile"
Casale chiama New York risponde. L’ambasciatore Cesare Maria Ragaglini rappresentante permanente dell’Italia alle Nazioni Unite, ha risposto a strettissimo giro di posta al sindaco di Casale. Giorgio Demezzi che gli aveva scritto affinché facesse sentire la voce e la delusione dei casalesi per l’invito fatto al condannato svizzero a partecipare alla Conferenza di Rio. L’ambasciatore rassicura il sindaco di aver portato urgentemente il contenuto della sua lettera all’attenzione del ministro degli Affari Esteri per le valutazioni del caso ed una opportuna informazione alla delegazione italiana che prenderà parte alla Conferenza. Poi Cesare Maria Ragaglini scrive che “Indipendentemente dalle iniziative che potranno essere intraprese al riguardo, tengo a esprimere sentimenti di viva partecipazione per i familiari delle vittime delle patologie correlate all’amianto e per il dolore che questa tragica vicenda ha arrecato e continua purtroppo ad arrecare, in particolare alla cittadinanza di Casale Monferrato”. Intanto anche Cavagnolo ha fatto un passo ufficiale. Il sindaco Mario Corsato, ritornato a maggio alla guida del Comune in provincia di Torino (dove dal 1946 al 1982 è stato attivo uno stabilimento Saca – Eternit, che ha lasciato la sua scia di morte anche li) e la sua giunta in una delibera hanno espresso forte dissenso alla partecipazione di Stephan Schmidheiny come esperto alla Conferenza di Rio “In quanto riconosciuto colpevole del più grave disastro ambientale che sia stato sanzionato con sentenza”.