Casale, contro il Savona serve il riscatto
La squadra di Rodolfi deve cancellare il deludente 0-0 di domenica scorsa. E intanto la società viene deferita
La squadra di Rodolfi deve cancellare il deludente 0-0 di domenica scorsa. E intanto la società viene deferita
Non è stato di certo un debutto coi fiocchi quello di domenica scorsa per il Casale. Contro i debuttanti del Milazzo, squadra ancora in costruzione e vero e proprio cantiere aperto, la squadra di Rodolfi non è andata oltre lo 0-0, sicuramente al di sotto delle aspetattive della vigilia. Contro i siciliani ha deluso non solo il risultato ma anche il gioco espresso, perchè nel calcio si può pareggiare a reti inviolate attaccando per 90 minuti oppure, come ha fatto il Casale domenica, strappare un misero punticino affidandosi a qualche sporadica incursione offensiva e poco più. D’accordo, complessivamente i nerostellati hanno creato quattro o cinque occasioni da gol, ma tutte affidate ai piedi dei singoli (Grieco su tutti) o a situazioni di palla inattiva, senza mai riuscire a giocare d’insieme, come un unico collettivo. Siamo solo all’inizio, e per fortuna di Rodolfi e squadra il tempo gioca a proprio favore. Il campionato, però, incombe, e già questa domenica i nerostellati saranno chiamati ad un impegno che sulla carta si presenta arduo, contro un Savona che sembra già girare a mille.
SAVONA CORSARO A BUSTO – Sarà che la Pro Patria ormai ci ha abituato a partenze a rilento, sarà che la squadra bustocca ancora deve ancora trovare – un po’ come il Casale – l’assetto ideale con il nuovo allenatore, ma non si possono negare gli evidenti meriti del Savona, squadra che ha saputo presentarsi già alla prima di campionato al top della condizione. Contro una delle favorite per la lotta al vertice, la squadra ligure ha impiegato meno di mezzora per liquidare la pratica: dopo appena 15′ di gioco i biancoblù erano già sul 2-0, con le reti del solito Virdis e contropiede micidiale finalizzato da Gallon, poi al 27′ ci ha pensato Cozzolino a mettere la parola fine al confronto, rifilando un colpo a Taino e lasciando di conseguenza la Pro Patria in inferiorità numerica. Cosa non da sottovalutare, perchè aldilà della capacità, notevole, di freddare l’avversario già nei primi minuti, il Savona ha anche giocato trequarti di partita con un uomo in più, con evidente beneficio per la forma complessiva della squadra, che nel secondo tempo ha dovuto semplicemente controllare un match già instradato sui giusti binari. Probabile, alla luce di queste considerazioni, che contro il Casale verrà riproposto un undici molto simile, con Gallon-Virdis consolidata coppia d’attacco supportata da un centrocampo che vanta nomi come De Martis (giustiziere in Coppa Italia dei Grigi) e Scotto. Altro punto di forza, per la squadra di Corda, è il reparto arretrato protetto da Aresti, portiere da categoria superiore. Le tante difficoltà incontrate durante la passata stagione, che addirittura fecero rischiare al club la sparizione a campionato in corso, sembrano essere nuvole ormai all’orizzonte.
CASALE DEFERITO – Non è stata una settimana semplice per il Casale nemmeno dal punto di vista societario. Allo scialbo esordio in campionato si è aggiunta, in settimana, l’ulteriore tegola del deferimento. In realtà non c’è nulla di nuovo: si tratta di un deferimento relativo alla passata stagione da parte del Procuratore Federale per il mancato deposito entro il termine prefissato del 30 giugno le documentazioni relative alle ritenute Irpef e contributi Inps nonchè la fideiussione bancaria necessaria all’iscrizione al campionato, più il mancato deposito entro il 6 luglio della documentazione che attesta il ripianamento debitorio evidenziato a fine 2011. Il che, tradotto in termini pratici, come più volte detto significherà penalizzazione in classifica più ammenda che graverà sulle casse nerostellate. “Noi non ci vogliamo pensare, il nostro unico obiettivo è il campo” – dice mister Rodolfi, che giustamente ha in testa l’unico obiettivo di “recuperare già domenica i punti persi contro il Milazzo”: per farlo il mister ex Melfi si affiderà nuovamente al 4-2-3-1, con Curcio unica punta supportata da Grieco (che ha fatto passi avanti nel recupero), Siega e Guccione. A centrocampo confermato Molino e dubbio El Kamch (che non è al top)-Giunta, difesa con Capelli-Moretto-Cirina e Monaco in vantaggio su Russo.
Le immagini della vittoria del Savona con la Pro Patria