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Il concordato preventivo alla Cerutti al vaglio dei lavoratori
L'azienda casalese ha deciso di utilizzare un nuovo strumento che consentirà di proseguire il lavoro e predisporre la ristrutturazione del debito. I lavoratori ne discutono oggi in assemblea
L'azienda casalese ha deciso di utilizzare un nuovo strumento che consentirà di proseguire il lavoro e predisporre la ristrutturazione del debito. I lavoratori ne discutono oggi in assemblea
Questa dovrà avere, per poter ottenere l’omologa, l’assenso del 60% dei creditori. Si tratta sicuamente di un passaggio importante che riguarda le Officine Meccaniche Cerutti Spa, mentre le altre società del Gruppo, che operano nei settori del rotocalco e della flessografia per stampa di materiali per imballaggio, converting e fustellatura, non sono interessate dal ricorso a questo strumento.
Giancarlo Cerutti, presidente ed amministratore delegato delle Officine Meccaniche Cerutti ha rilasciato, attraverso una nota, una dichiarazione che riassume il senso dell’intervento: “Dobbiamo prendere atto del repentino ed irreversibile mutamento che stanno subendo i media cartacei.. La rezzione della nostra Società deve essere tale da assicurarle un futuro. Come abbiamo sempre fatto, continueremo a difendere le persone che lavorano con noi, ma, di fronte ad un tale sconvolgimento nel settore inustriale delle macchine per riviste, cataloghi e quotidiani, non possiamo tuttavia non intervenire pur nel modo meno traumatico possibile. Anch per quanto riguarda i fornitori, ritenendoli risorsa preziosa per l’attività della Società, l’obiettivo sarà quello di preservare il rapporto di collaborazione con loro. Il percorso, anche attraverso le procedure di ristrutturazione previste dalla legge italiana, che Officine Meccaniche Cerutti Spa, deve affrontare è necessario per il futuro: sarà un passaggio doloroso, ma siamo convinti, condurrà ad una rinascita. Il settore costituito dai nostri impianti per la stampa, il converting e la fustellatura di imballaggi è destinato a diventare elemento sempre più centrale nelle strategie del Gruppo. Sono certo che i nostri clienti, che ci guardano come uno dei protagonisti del mondo della stampa, saranno al nostro fianco, anche nell’interesse del mercato stesso”.