Il calcio casalese tra due fuochi
IL FBC Casale prosegue nella costruzione e guarda il calendario, lAS Casale Calcio invece attende il 9 settembre, giorno delludienza dellAlta Corte
IL FBC Casale prosegue nella costruzione e guarda il calendario, lAS Casale Calcio invece attende il 9 settembre, giorno delludienza dellAlta Corte
DI STANISLAO ATTENDE IL 9 SETTEMBRE – Un calendario per il FBC Casale e una data precisa, il prossimo 9 settembre, per l’AS Casale Calcio di Di Stanislao, ancora oggi convinto nel portare avanti una battaglia che rifiuta di perdere, volta ad iscrivere i nerostellati al prossimo campionato di Serie D. Covisod ed LND hanno bocciato di sana pianta la richiesta di iscrizione, nonostante il parere favorevole della Lega Pro e i 300 mila euro di bonus versabili a titolo di garanzia e provenienti, ironia della sorte, direttamente dalle tasche di Giuseppino Coppo, fondatore del FBC Casale. Argomenti che, uniti al pagamento degli stipendi arretrati nei confronti dei tesserati, rappresentano i pilastri della tesi difensiva di Di Stanislao e dell’avvocato Cozzone, esperto di diritto sportivo e artefice del ricorso che sarà discusso davanti all’Alta Corte il 9 settembre. Una battaglia, a parere di chi scrive, persa in partenza, dato che nella migliore delle ipotesi il Casale sarebbe inserito in corso d’opera nel campionato di Serie D, un torneo durissimo che vedrebbe i nerostellati partire con pesantissimi handicap, dovuti ai ritardi di costruzione e preparazione nonché dai punti di penalizzazione che sarebbe costretto a scontare. Nel frattempo Casale si è fortunatamente tutelata preservando il calcio grazie all’operato delle istituzioni e alla solita generosità di Giuseppino Coppo, che potrebbe – in un caso remoto – essere patron di una società e al contempo “azionista di maggioranza” dell’altra.