Si becca due denunce per sfuggire alla moglie
Un 27enne di Casale Monferrato ha raccontato ai carabinieri di essere stato rapinato. In realtà non era vero niente: disoccupato, aveva perso 450 euro ai videopoker e non voleva dirlo alla propria compagna. E' stato deferito per simulazione di reato e procurato allarme
Un 27enne di Casale Monferrato ha raccontato ai carabinieri di essere stato rapinato. In realtà non era vero niente: disoccupato, aveva perso 450 euro ai videopoker e non voleva dirlo alla propria compagna. E' stato deferito per simulazione di reato e procurato allarme
Intorno alle 4 del pomeriggio di giovedì 18 dicembre, il giovane E.M. ha chiamato il 112 raccontando ai militari che stava viaggiando a bordo della propria auto tra Castelletto Monferrato e Casale, quando è stato costretto a fermarsi per un impellente bisogno fisiologico. In quel frangente, però, due sconosciuti lo hanno aggredito e gli hanno sottratto il portafoglio con la forza.
Una ricostruzione che ovviamente non ha tratto in inganno i carabinieri nemmeno per un minuto. Ci è voluto poco perché il 27enne confessasse che in realtà aveva perso tutti i soldi al gioco, in una sala slot di Alessandria. Per non dover confessare alla moglie di aver sperperato 450 euro, il giovane – che peraltro è disoccupato – ha provato a gabbare gli uomini dell’Arma.
E così ora, oltre alla sfuriata della donna, E.M. dovrà anche affrontare una denuncia a piede libero per simulazione di reato e procurato allarme.