“Speciale Days”: due giorni di musica e cibo in ricordo di Luca

 SAN SALVATORE MONFERRATO – Torna come ogni anno lo “Speciale Days”, giunto alla nona edizione, che è nato da un gruppo di amici in seguito alla scomparsa di Luca Speciale in un tragico incidente stradale. Come ogni anno la cornice è sempre quella della Colonia Solare a San Salvatore Monferrato, il paese di nascita di Luca. Un vero e proprio Festival della musica, alla quale si unisce la buona cucina del nostro territorio. L’appuntamento di quest’anno è per venerdì 12 e sabato 13 giugno con l’apertura della cucina dalle 19 e l’appuntamento con la musica dalle 21. Ad aprire le danze venerdì sera ci saranno i Kaipirock, tribute band a Max Pezzali e agli 883. Due ore di grandi successi della musica italiana in uno show di notevole impatto emozionale che si snoda attraverso la discografia di Max Pezzali dagli esordi fino ad oggi. Ma siccome in questa due giorni di festa ce n’è davvero per tutti i gusti, sabato 13 giugno sarà la volta di una band di Pavia, i Granadilla, che spazieranno tra il rock e pop italiano a 360 gradi. Uno show che permette di cantare e ballare le ultime hit delle classifiche mondiali e i brani che hanno fatto la storia della musica dance, pop e rock italiana dalla metà degli anni ’80 ad oggi.

Una due giorni di musica e di festa all’aria aperta, che erano le passioni principali di Luca (oltre alla moto). Un festival che unisce al divertimento e al ricordo per un amico anche un gesto di solidarietà: il ricavato dell’evento come da qualche anno sarà devoluto all’associazione alessandrina Idea di Paolo Berta con il quale il Team dello Speciale Days collabora da tempo. “Molti sono i progetti che si sono potuti realizzare grazie al sostegno di questo gruppo – conferma Berta – Altrimenti l’associazione Idea avrebbe già chiuso”. Così in questi anni sono stati raccolti circa 30 mila euro che sono serviti ad aiutare l’associazione nella ristrutturazione della sede, nella riparazione del pulmino che trasporta persone con disabilità, nell’acquisto di computer servito ad organizzare anche un corso base di informatica. L’ultimo progetto finanziato ha visto la realizzazione nella sede dell’Idea di una cucina a portata di disabile. “E vorremmo riuscire a puntare e a realizzare – per il futuro – un grande progetto, un ‘condominio Idea’ ovvero un compendio come la casa famiglia di piazzetta Bini” ha confessato Paolo Berta.

L’evento è stato sostenuto anche dal patrocinio del Comune di Alessandria: “è bello poter mantenere vivo il legame con un amico che non c’è più, attraverso iniziative che hanno ricadute di solidarietà sul nostro territorio” ha commentato l’assessore Mauro Cattaneo. Nell’attesa quindi della due giorni di festa, che negli scorsi anni ha visto una risposta positiva di pubblico, circa mille persone a serata, si pensa già al prossimo anno. “Un anno importante – hanno spigato i volontari dello Speciale Team e organizzatori del Festival – perché sarà la decima edizione”. Serve qualcosa di “Speciale”, magari con più giornate e un numero maggiore di band e artisti. Per far conoscere l’evento i volontari sabato 6 giugno saranno con un gazebo in piazzetta della Lega Lombarda ad Alessandria a distribuire brochure e a far conoscere – a chi non ha avuto il piacere di farlo- un po’ di Luca.