Sanità casalese, non c’è un ordine del giorno unitario

CASALE MONFERRATO – Il 24 settembre il consiglio comunale non affronterà la discussione sulla sanità e sulla vicenda della Clinica Sant’Anna con un ordine del giorno unitario. L’intesa non è stata trovata nella conferenza dei capigruppo che si è svolta ieri, giovedì, e le posizioni di maggioranza ed opposizioni sono rimaste distanti. Così ci saranno due ordini del giorno, uno presentato dal consigliere Giorgio Demezzi, che verrà probabilmente sostenuto da tutte le opposizioni (tra l’altro il consiglio dell’Unione della Valcerrina ne ha approvato uno abbastanza simile nei giorni scorsi) e uno della maggioranza di centro – sinistra che ricalca, invece, la lettera sottoscritta dai sindaci indirizzata all’assessore regionale Antonino Saitta.

Alla fine, dunque, tutti divisi. Intanto domani, sabato, sotto la Torre Civica, nel pomeriggio ci sarà un gazebo, con la presenza di espnenti del centro – destra per raccogliere firme a sostegno della petizione contro la chiusura degli impianti operatori alla Santa Anna.