Come richiedere il nulla-osta al ricongiungimento familiare
La principale novità della procedura consiste nella necessità di scansionare e allegare tutta la documentazione necessaria a corredo della domanda già in fase dellinvio della richiesta di rilascio di Nulla Osta
La principale novità della procedura consiste nella necessità di scansionare e allegare tutta la documentazione necessaria a corredo della domanda già in fase dell?invio della richiesta di rilascio di Nulla Osta
La principale novità della procedura consiste nella necessità di scansionare e allegare tutta la documentazione necessaria a corredo della domanda già in fase dell’invio della richiesta di rilascio di Nulla Osta, come già avviene in merito alle pratiche per la richiesta di cittadinanza italiana. La suddetta Circolare definisce con esattezza l’elenco dei documenti da allegare riguardanti i dati anagrafici, l’alloggio (la certificazione di idoneità alloggiativa che può essere accettata anche la ricevuta di richiesta di tale certificazione con l’indicazione del codice RIA, in considerazione dei lunghi tempi di rilascio di questi documenti in alcuni territori) e i redditi. È stato anche precisato che per i familiari ultra 65enni dovrà essere inserita una dichiarazione di impegno a sottoscrivere l’assicurazione sanitaria al momento dell’ingresso in Italia.
Inoltre viene sottolineato che, al fine di comunicare la richiesta di integrazione documentale e/o convenzione presso lo Sportello SUI, la nuova procedura prevede l’inserimento di due email: la prima sarà data in automatico dal sistema e sarà quella dell’operatore che compila la richiesta mentre la seconda dovrà essere quella del richiedente, è bene che costui indichi una email certa e personale affinchè possa dar seguito alle richieste e alla convocazione della Prefettura. Entro fine ottobre, quando la nuova procedura andrà a regime, le fasi della stessa saranno le seguenti:
– compilazione e invio della richiesta telematica corredata dai documenti necessari (eventuali integrazioni verranno richieste tramite email e gestite attraverso la piattaforma informatica),
– comunicazione via email da parte dello Sportello Unico della Prefettura per la consegna dei documenti originali e il ritiro del Nulla Osta.
Consentendo la convocazione una sola volta della persona allo Sportello Unico, questa nuova procedura permetterà un risparmio in termini di personale ma soprattutto permetterà di rispettare il nuovo limite temporale indicato nell’art. 29, comma 8 novellato ossia quello di 90 giorni. Per quanto riguarda le richieste di Ricongiungimento Familiari per i titolari dello status di rifugiato o del permesso di soggiorno per protezione sussidiaria permangono le disposizioni ex art. 29 bis del Testo Unico.
Nella provincia di Alessandria sono presenti i seguenti sportelli del Patronato ACLI presso cui è possibile rivolgersi per ulteriori informazioni:
Sede Provinciale di ALESSANDRIA
Via Faà di Bruno 79 -15121 Alessandria
Tel. 0131/25.10.91 – Cell. 333.29.94.285
Sede Zonale di CASALE MONFERRATO
Via Mameli, 65 -15033 Casale Monferrato
Tel. 0142/41.87.11 – Cell. 366.54.93.82
Sede Zonale di TORTONA
Via Emilia 244 -15057 Tortona
Tel. 0131/81.21.91 – Cell. 333.29.94.285
Sede Zonale di NOVI LIGURE
Via P. Isola 54/56 -15067 Novi Ligure
Tel. 0143/74.66.97 – Cell. 331.57.46.362
Segretariato Sociale di VALENZA
c/o Comunità Parrocchiale Via Pellizari 1 -15048 Valenza
Tel. 0131/94.34.04 – Cell. 392.70.51.519
Segretariato Sociale di ACQUI TERME
Via Nizza 60/B – 15011 Acqui Terme
Tel. 349.97.54.687