Il Tribunale di Alessandria
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Nessun sequestro dei beni agli agricoltori per il compost mai arrivato
Il tribunale del riesame ha respinto la richiesta del pubblico ministero di mettere sotto sequestro beni agli agricoltori per un importo pari ai rimborsi ottenuti dalla Regione per il composto che avrebbe dovuto fornire Aral ma che non sarebbe mai stato consegnato
Il tribunale del riesame ha respinto la richiesta del pubblico ministero di mettere sotto sequestro beni agli agricoltori per un importo pari ai rimborsi ottenuti dalla Regione per il composto che avrebbe dovuto fornire Aral ma che non sarebbe mai stato consegnato
Il tribunale di Alessandria ha infatti riesaminato la richiesta del pubblico ministero, già respinta una prima volta, di sequestro preventivo di beni, fino all’ammontare della somma che, secondo l’accusa, è stata rimborsata dagli agricoltori per lo spargimento di compost, che in realtà non era mai arrivato.
Tra il 2009 e il 2013, infatti, era in vigore un accordo per il quale Aral avrebbe dovuto consegnare il fertilizzante alle aziende e queste, tramite una società partecipata da Coldiretti, Impresa Verde, avrebbero ricevuto fondi regionali nella misura di 180 euro ad ettaro.
Aral dimostrò che non aveva mai emesso quelle fatture e neppure erano registrate nella contabilità delle singole aziende agricole. Il pm, che ha coordinato le indagini della Finanza, ha ipotizzato il reato di “indebita percezione di erogazioni a danno dello Stato” (per un totale, in cinque anni, di 577.569 euro) e ha indagato appunto circa una cinquantina di agricoltori oltre a un addetto di Impresa Verde che si occupava delle pratiche per conto degli associati.
L’altro giorno gli agricoltori, difesi dagli avvocati Roberto Cavallone, Alexia Cellerino, Tino Goglino, Luca Lamborizio, Valeria Massolo, Manuela Moretto, Giampiero Mazzone, Raffaella Pastore, Carlo Porrati, Claudio Simonelli, Daniela Sogliani e Vittorio Spallasso hanno ottenuto che non si proceda con il sequestro dei beni.
Ora il procedimento potrebbe proseguire o venire archiviato.