La Junior piange uno dei suoi storici fondatori: addio a Mario Oddone
Mario Oddone è stato uno dei pionieri del basket casalese, sindaco della città dal 1980 al 1984. Sempre presente alle partite dei rossoblu, l'ultima domenica scorsa nellincontro con Agrigento
Mario Oddone è stato uno dei pionieri del basket casalese, sindaco della città dal 1980 al 1984. Sempre presente alle partite dei rossoblu, l'ultima domenica scorsa nell?incontro con Agrigento
CASALE MONFERRATO – La Junior Pallacanestro annuncia con grande tristezza la scomparsa, avvenuta questa mattina, di Mario Oddone, fondatore della società rossoblu, e si unisce al dolore della figlia Erika per la perdita del padre. Oddone era stato assessore allo Sport, assessore ai Lavori Pubblici e vicesindaco di Casale Monferrato dal 1970 al 1980 (prima nella Giunta del sindaco Enrico Motta, poi in quella del sindaco Franco Ponti, e poi a sua volta Sindaco di Casale dal 1980 al 1984; da sempre, impegnato nella vita politica del territorio ed in tutte le iniziative per sostenere lo sviluppo della città.
Mario Oddone è stato uno dei pionieri del basket casalese, iniziando da giovanissimo a promuovere questo sport e senza mai smettere di far sentire la sua partecipazione. A partire dal 1957, quando assieme a Ivano Cecchini e Franco Spinoglio fondò la sezione Junior Pallacanestro all’interno dell’Unione Sportiva Junior Calcio. Oddone fu prima giocatore, poi allenatore e infine anche dirigente e vice-presidente della Junior Pallacanestro. Fiero del suo essere aggiornato e all’avanguardia, fu il primo ad applicare sulla giacca lo stemma della Società: una “J” cucita a mano sul taschino.

Giancarlo Cerutti, Presidente d’Onore della Junior Pallacanestro: “La perdita di Mario Oddone è un grande dolore per tutti noi che gli siamo stati amici da una vita. L’ho conosciuto all’inizio degli anni ’70, dopo la morte di mio padre, e da li abbiamo iniziato a frequentarci con grande regolarità. Sono innumerevoli le volte che con tanti altri amici passavamo delle simpatiche serate a cena nella villa di mia madre. Serate che sono continuate fino a poco tempo fa. La passione per il sostegno al territorio ci ha uniti in tanti progetti. L’amore per il basket ha poi creato l’occasione per vivere insieme tanti momenti. So che la nostra Città perde, con la Sua scomparsa, un alfiere del suo sviluppo; la Junior Pallacanestro uno dei suoi fondatori che l’ha amata fino all’ultimo; io un amico vero con il quale ho condiviso passi della mia vita”.