Alla prima in casa Udine accorcia: Junior sul 2-1
Home
Redazione - sport@alessandrianews.it  
20 Maggio 2018
ore
00:00 Logo Newsguard

Alla prima in casa Udine accorcia: Junior sul 2-1

La Junior spreca un +5 a 1'20" dalla fine e Dykes la punisce. Nel finale dell'overtime Blizzard segna, ma il tiro è da 2: finisce 66-67, lunedi Gara 4

La Junior spreca un +5 a 1'20" dalla fine e Dykes la punisce. Nel finale dell'overtime Blizzard segna, ma il tiro è da 2: finisce 66-67, lunedi Gara 4

UDINE – La Novipiù Casale cede una tostissima Gara 3 67-66 dopo un tempo supplementare. I rossoblu sono partiti forte nel primo quarto ma hanno subito la rimonta dei Friulani a partire dal secondo quarto terminato 28-29. Nei successivi due quarti le du squadre si sono battagliate sia in attacco che in difesa fino all’overtime quando la Novipiù non riesce a mantenere il +5 a 1’20” dalla fine e viene così superata da Udine. 

I canestri di Bellan e Sanders aprono il match, Udine fatica in avvio e Cattapan ne approfitta per realizzare lo 0-6: Raspino vince un viaggio in lunetta a seguito di un fischio antisportivo ma non riesce a sfruttare l’occasione, mentre Dykes ne realizza solo uno dei due a disposizione (1-6). Il ritmo aumenta man mano che passano i minuti, ma Blizzard insacca senza problemi dal limite dell’area mentre i rossoblu continuano a essere sfortunati al tiro dalla lunga; il muro della Junior pare invalicabile con martinoni che infiamma ancora la retina dei suoi e Udine che trova punti con Diop dalla lunetta (3-10). Per la Novipiù sale in cattedra anche Tomassini e Pellegrino prova a fare la voce grossa sotto le plance e Diop coglie l’occasione per accorciare ulteriormente il gap di svantaggio: la Junior alza ulteriormente la difesa ma litiga una volta di troppo con il ferro e il quarto termina 5-12. 

Il secondo quarto vede in avvio il canestro di Marcius e la tripla in risposta di Caupain: Udine ora vuole premere sull’acceleratore per mantenersi in scia (8-14) dei rossoblu, e coach Ramondino chiama prontamente timeout. Dykes non è preciso dalla lunetta, ma ci pensa Caupain ad andare a segno (11-14) mentre dall’altra parte è Marcius a essere chirurgico dalla linea della carità; Casale adesso fatica a trovare la via del canestro complice la difesa aggressiva dei friulani ed è ancora Caupain, con una tripla, ad impattare sul 16-16. E’ Sanders a prova a scuotere i suoi per primo, con Severini che lo segue a ruota dalla lunga distanza e ora è coach Lardo a fermare il gioco (16-21): al rientro è Mortellaro a muovere la retina dell’APU, mentre nella metà campo rossoblu ci pensa Valentini a insaccare dall’arco. Benevelli realizza il 23-24, ma Severini fa la voce grossa a rimbalzo e Blizzard piazza un fondamentale break da 5 punti; Udine ci prova ancora con Dykes, ma è Benevelli a chiudere il quarto 28-29.  

Il botta e risposta tra Tomassini e Dykes dà il via al terzo quarto, con Udine che attua il sorpasso (34-31) per mano di Caupain e Pellegrino: la Novipiù è in difficoltà e continua a sbattere contro il muro eretto in difesa dai friulani. E’ Martinoni che cerca una reazione nei suoi riportandoli in un amen sul 34-36, ma la formazione di casa non ci sta e impatta ancora una volta con Caupain: i rossoblu trovano punti con Blizzard mentre Diop e Dykes rispondono colpo su colpo (41-42). Il ritmo è alle stelle con le due difese sempre più aggressive, ma al termine del quarto la tripla di Pinton e il canestro di Diop fissano il punteggio sul 48-44. 

Avvio di ultimo periodo non facile per i rossoblu che subiscono la giocata di Mortellaro e la continua presenza a rimbalzo dei friulani: Severini prova a guidare la rimonta con una tripla dall’angolo (50-47) mentre gli animi in campo si fanno sempre più caldi. Martinoni e Tomassini ci provano dalla media distanza (50-51) mentre Severini e lo stesso Martinoni non smettono di lottare sotto le plance e Sanders è chirurgico dalla linea della carità: i friulani muovono ancora la retina con Caupain e Sanders realizza il canestro del 52-55. La Junior vince ancora un viaggio in lunetta con Martinoni che non riesce a sfruttarlo appieno, mentre Benevelli realizza da sotto le plance: Sanders non trema dai 6.75 metri (54-59) ed è timeout per coach Lardo. Al rientro Caupain realizza solo uno dei tiri a disposizione, con i rossoblu che non riescono a catturare il rimbalzo e Raspino che realizza il 57-59: gli ultimi secondi sono incandescenti con Dykes che impatta (59-59) a gioco fermo e manda le squadre all’overtime. 

Il primo tempo supplementare si apre con le due squadre che fin da subito cercano di chiudersi in difesa e con i canestri di Severini e Dykes: l’energia e il ritmo delle due formazioni è all’apice dell’intensità, mentre Pellegrino va a segno dalla lunetta (63-61). La Novipiù litiga ancora con il ferro e Udine prova a cogliere l’occasione allungando con Caupain, ma Sanders piazza la tripla che vale il 65-64: Dykes fa ancora 2/2 dalla lunetta e porta l’APU a un possesso pieno di vantaggio. La Novipiù ci prova con Blizzard che realizza pestando la linea dell’arco e Udine si aggiudica Gara 3 con il punteggio di 67-66. 

APU G.S.A. UDINE – NOVIPIU’ CASALE MONFERRATO: 67-66 dts (5-12; 28-29; 48-44; 59-59)

APU UDINE: Dykes 17, Mortellaro 8, Raspino 2, Nobile ne, Caupain 17, Pinton 6, Ferrari, Chiti ne, Pellegrino 4, Benevelli 5, Diop 8, Bushati. All. Lardo
NOVIPIU’ CASALE: Ielmini ne, Denegri, Tomassini 6, Valentini 3, Blizzard 15, Martinoni 10, Severini 8, Cattapan 2, Bellan 4, Sanders 14, Marcius 4. All. Ramondino 

Le dichiarazioni di coach Marco Ramondino: ”E’ stata una partita che Udine ha vinto con merito perchè è stata molto più precisa nel fare le giocate che hanno deciso la partita. Noi abbiamo lasciato perdere troppi dettagli che alla fine hanno avuto un peso clamoroso. Dobbiamo ora analizzare la partita e capire come elevare il nostro livello di gioco perchè dobbiamo fare meglio per vincere in trasferta: non possiamo permetterci 20 palle perse, per non parlare delle percentuali al tiro. Udine ha applicato bene la sua strategia ma noi non possiamo lasciar passare troppo tempo senza muovere la palla e giocare con aggressività sia in attacco che in difesa”.

Articoli correlati
Leggi l'ultima edizione