“QuanteFeste”: dal Mercatino di Natale alle Bandiere di Luce. E poi le “tradizioni” della città gemellata, Agerola
Un ricco programma di eventi per questo Natale 2018 a San Salvatore Monferrato. Si parte il weekend dell'8 e 9 dicembre con il Mercatino di Natale e la Festa del Gemellaggio con "Casa Agerola", unendo le tradizioni dei due paesi, a partire dalla buona cucina. Poi ancora Bandiere di Luce e Lancio delle Lanterne. Ma gli appuntamenti proseguono fino ai primi di gennaio dell'anno nuovo.....
Un ricco programma di eventi per questo Natale 2018 a San Salvatore Monferrato. Si parte il weekend dell'8 e 9 dicembre con il Mercatino di Natale e la Festa del Gemellaggio con "Casa Agerola", unendo le tradizioni dei due paesi, a partire dalla buona cucina. Poi ancora Bandiere di Luce e Lancio delle Lanterne. Ma gli appuntamenti proseguono fino ai primi di gennaio dell'anno nuovo.....
Si entra nel vivo dei festeggiamenti nel weekend dell’8 e 9 dicembre con tre appuntamenti per la giornata di sabato: la “Festa dell’Albero” alle 15,30 in piazza Carmagnola con la decorazione dell’albero di Natale nella piazza principale. Il ricavato ottenuto dalla vendita delle palline che serviranno per l’addobbo, sarà destinato a migliorare la dotazione dell’area gioco del Parco Torre; alla biblioteca civica alle 17.30 sarà la volta della presentazione del “Lunario dell’Amicizia” la terza pubblicazione che nasce dall’unione di San Salvatore con la città gemellata di Agerola. Alcuni anni fa il libro “Le ricette dell’Amicizia” fece scoprire i piatti tipici dei due comuni gemellati. Un anno fa furono i racconti scritti dai cittadini di San Salvatore e Agerola a far conoscere meglio le usanze delle due comunità ne “Il diario dell’Amicizia”; oggi il “Lunario” chiude la trilogia delle pubblicazioni . Il “Lunario”, un po’ calendario e un po’ almanacco, è ricco di notizie, curiosità e segreti sui due comuni che nel 2011 hanno firmato l’amicizia con un gemellaggio. Notizie sulla luna, legate anche alle coltivazioni tipiche dei due territori (quello del Monferrato e quello della Costiera Amalfitana). Infine alle 21,15 lo spettacolo “Si siamo aggiustati tutti bene”, commedia della Compagnia Teatrale Fubinese di e con Massimo Brusasco che racconta della “frase pronunciata da un anziano cavatore di Coniolo che, a qualche anno di distanza dalla conclusione dell’attività estrattiva (1963) disse: “Si credevamo che chiudendo le miniere di non poter più vivere, e invece si siamo aggiustati tutti bene”….
Nella giornata di domenica 9 dicembre il centro storico sarà animato dal Mercatino (bancarelle e musica), da Babbo Natale che arriverà con cavalli e pony e dalle diverse iniziative di promozione delle tradizioni che uniscono i popoli, ovvero quelle culinarie, di “Casa Agerola” con preparazione della mozzarella in piazza, del pane biscottato e dei salumi, tutti da assaggiare. Per lasciare poi spazio ai dolci tipici della tradizione napoletana e ai biscotti “del gemellaggio”, nati per l’occasione. Una serie di “prelibatezze” della tavola che daranno la possibilità di partecipare alla Lotteria organizzata per questo Natale sansalvatorese, con l‘estrazione di un viaggio proprio a Agerola, alla scoperta di quella che chiamano la “piccola Svizzera napoletana”.
Un “unicum” per il territorio del Monferrato – come ha sottolineato il parroco di San Salvatore, Don Gabriele Paganini, insieme a molte associazioni che collaborano per la realizzazione – è il “Presepe Vivente” che coinvolge oltre 40 comparse, tra bambini e meno giovani, oltre che i migranti che vivono il paese. Quest’anno il Bambin Gesù sarà il piccolo Alessio insieme alla sua famiglia, Montaldi che si trasformeranno i Maria e Giuseppe. La giornata di domenica si concluderà al Belvedere Giovanni Paolo II con la novità di questo Natale 2018: lo spettacolo delle “Bandiere di Luce” creato dai “Guardians of the Flag”, un gruppo di sbandieratori astigiano che crea con le bandiere fluorescenti immagini come fiamme e arcobaleni nel cielo buio della sera. A seguire il tradizionale lancio di Lanterne.
Una promozione della tradizione Natalizia e del territorio resa possibile grazie al contributo (anche economico) dell’amministrazione comunale, agli sponsor e alle azioni messe in piedi per autofinanziarsi: come la vendita delle palline di natale per l’addobbo dell’albero o delle lanterne volanti che servono all’acquisto delle luminarie e della realizzazione di buona parte degli eventi, come ha spiegato Tagliabue. Oltre alla voglia di fare e al volontariato delle diverse realtà e associazioni che operano sul territorio: da “Il giardino di Aurora” e il Gruppo ex allieve salesiane che si adoperano per la buona riuscita del Presepe vivente insieme alla Proloco Vivacittà, alla Parrocchia e alla Compagnia teatrale Notte Magica. Che permettono che le iniziative non finiscano in due giorni, ma proseguano per tutto il mese di dicembre, fino all’Epifania con “Happyfania” giochi e sorprese all’oratorio e il conclusivo Concerto degli Alpini, a cura di Parrocchia Martino e Sirio.
Così martedì 11 dicembre sarà la volta de “I colori della Montagna”, le 4 stagioni nelle immagini di Luca e Silvio Vaschetto a cura del Cai. Venerdì 14 “L’appartamento” di Billy Wilder, presentato da Stefano Careddu, mentre sabato 15 sarà “Memorie di Guerra 1915/18” di Angelo Garavello alla biblioteca civica. Mentre la sera il Teatro comunale ospiterà una “Ricca Tombola”. Domenica 16 dicembre 8° Torneo di Natale di Tennis Tavolo, mentre a palazzo Carmagnola “Goldrake 4 aprile 1978” a cura dell’associazione Tantasà. “Grazie sorelle” è l’evento organizzato per il 22 dicembre per ringraziare le Filgie di Maria Ausiliatrice per i 120 anni di scuola dell’infanzia in paese con una mostra e fotografie, mentre domenica 23 l’oratorio organizza “Mamma ho perso Gesù Bambino”. Lunedì 24 dicembre, conferimento delle Benemerenze civiche “Le Targhe della Torre”.