Lumi di Chanukkah: dopo Matera tocca a Lecce
Dopo essere stata esposta alla Fondazione Sassi di Matera (nel palinsesto di eventi per Matera Capitale Europea della Cultura), la collezione dei Lumi di Chanukkah della Fondazione Arte, Storia e Cultura Ebraica a Casale Monferrato e nel Piemonte Orientale continua il suo tour nel Sud d’Italia con una nuova mostra che si inaugura il 20 Giugno al MUST, Museo Storico della Città di Lecce. L’allestimento sarà visitabile fino al 22 Settembre, Giornata Europea della Cultura Ebraica.
La collezione di Lumi, custodita accanto alla Sinagoga di Casale, è il risultato di un progetto cresciuto nel tempo grazie alla collaborazione di moltissimi artisti, architetti e designer che hanno omaggiato la piccola Comunità Ebraica monferrina con una propria e libera interpretazione dell’oggetto rituale, protagonista della festa ebraica di Chanukkah ed è oggi un unicum al mondo che, oltre ad restituire una mappatura degli artisti contemporanei, ha la vocazione di farsi “ponte” per unire persone, identità, sensibilità, religioni e visioni del mondo.
“La collezione si compone di tante diverse espressioni artistiche che è possibile, a seconda dei contesti, diversificarne i contenuti, il percorso espositivo e la relazione con il contesto ospitante. – spiega la curatrice della mostra Daria Carmi – L’appuntamento di oggi nasce dall’unione di diversi elementi. A Matera, grazie alla Fondazione Sassi, abbiamo potuto sollevare una riflessione internazionale sull’importanza della luce come simbolo di conoscenza, di vita, di dialogo interreligioso e su come questi siano valori imprescindibili per una Capitale Culturale.A Lecce abbiamo ora l’occasione di dare continuità a questa riflessione, ma di approfondire anche un altro aspetto storico e identitario che è l’importanza della presenza ebraica al Sud Italia e in particolare in Puglia. Questa mostra sarà un’occasione importante per riaffermare antichi valori e radici profonde.“
In mostra i “Lumi” degli artisti Amendola, Arman, Assmann, Barni, Bobba, Bonaldi, Canova, Carroll, Colin, Fallini, Fioroni, Francia, Fusari, Gerstein, Hassoun, Isgrò, Levy, Lodola, Luzzati, Mondino, Osgnach, Palterer, Pili, Pomodoro, Porta, Ravà, Recalcati, Ronda, Topor, Wolf e Xerra, ma rispetto a Matera ci sono anche tre “new entry”. Il MUST infatti ha nel suo storico molti degli artisti che hanno preso parte a questo progetto e questo aspetto è sottolineato dalla presenza delle opere di Vittorio Pavoncello, Riccardo Dalisi e Elio Carmi portando il numero delle opere a 34.
Per informazioni sul Museo dei Lumi www.casalebraica.info – tel 0142 71807