Denunciati due truffatori informatici
Recentemente la Compagnia Carabinieri di Casale ha impiegato risorse per la repressione dei reati via web
CASALE MONFERRATO – Recentemente la Compagnia Carabinieri di Casale ha impiegato molte risorse nel campo della prevenzione e repressione dei reati informatici.
Proprio per quanto concerne la repressione, i militari della stazione di Balzola hanno denunciato per truffa M.M., trentottenne commerciante d’auto pluripregiudicato di Alpignano (TO). L’uomo aveva venduto online uno smartphone a uno studente universitario casalese per 650 euro ma, dopo la vendita, aveva smesso di pagare l’abbonamento mensile con la compagnia telefonica dalla quale lo aveva acquistato, facendolo cessare di funzionare.
I Carabinieri di Occimiano hanno denunciato per truffa L.L., sessantenne napoletana. La donna, con numerosi precedenti di polizia, si era fatta accreditare come acconto la cifra di 250 euro per la vendita di un televisore da una commerciante ventiduenne di Camagna. Dopo aver incassato la cifra tuttavia si era resa irreperibile, ovviamente senza consegnare la merce.