L’assessore Novelli sulla situazione delle case popolari
Risultano sfitti circa 41 alloggi
CASALE MONFERRATO – Fare il punto sui circa 900 alloggi di edilizia residenziale pubblica del territorio. È stato questo il tema dell’incontro avvenuto la scorsa settimana tra il Comune di Casale Monferrato e l’Atc (Agenzia Territoriale per la Casa) Piemonte Sud.
Ha spiegato l’assessore ai servizi sociali Luca Novelli: «L’età media degli alloggi supera ormai i quarant’anni: proprio per le condizioni di vetustà, questi appartamenti necessitano costantemente di manutenzione, anche di natura straordinaria. L’Amministrazione Comunale e l’Atc considerano la riqualificazione e il recupero del patrimonio edilizio una priorità e stanno intervenendo, nonostante le difficoltà, sulle principali criticità abitative in un quadro di proficua collaborazione».
Dall’incontro è emerso che risultano sfitti circa 41 alloggi. Di questi almeno 22 necessitano di lavori vari prima di poter essere restituiti alla piena agibilità, 2 sono occupati abusivamente e 5 devono ancora essere visionati da Atc per verificare l’eventuale assegnabilità.
«L’Amministrazione comunale e l’Atc – ha proseguito l’Assessore Novelli – stanno ponendo il massimo impegno per accelerare le pratiche affinché gli appartamenti vengano rimessi in disponibilità il prima possibile, al fine di permettere ai richiedenti di accedere a questo servizio fondamentale».
Oltre a questi interventi, si vuole inoltre rilanciare – insieme al Servizio Socio Assistenziale dell’Asl-AL, il progetto Aslo (Agenzia Sociale per la Locazione) che ha l’obiettivo di intercettare e utilizzare il patrimonio sfitto dei privati e dare soluzione al problema abitativo di molte famiglie in condizione di difficoltà.
Infine, in merito ad alcuni ascensori inagibili da tempo in palazzi di edilizia sociale, l’assessore ha spiegato che nonostante la manutenzione puntuale, trattandosi di immobili vetusti, spesso le tempistiche sono lunghe per la difficoltà di reperimento dei pezzi di ricambio.